CITAZIONE (Miki_dd @ 4/12/2006, 09:22)
Anti mi fai morire veramente..
quoto zia ma aggiungo anche che è oltremodo quasi impossibile (
) essere come House.
Non è questione di essere indispensabili per la società.
Il problema è che il Sig. Cripple è troppo estremo.
E piace perchè è troppo estremo.
E coinvolge perchè è troppo estremo.
E' tutto quello che hai descritto tu
[Per essere come House bisogna essere tenaci, geniali, bisogna non aver paura della reazione degli altri, bisogna sbattere la verità in faccia della gente, bisogna andare avanti per la propria strada, a testa bassa, senza fermarsi di fronte a niente, perchè il fine giustifica i mezzi, bisogna accettare la solitudine, l'isolamento, gli sguardi stupiti della gente che nn capisce perchè ti comporti cosi, devi essere votato alla minoranza, devi sapere di non poter chiedere aiuto, devi, in poche parole accettare le conseguenze del tuo modo di essere, senza lamentarti, senza mai piangerti addosso.]....con la sola differenza che un essere umano difficilmente accetta di combattere ogni giorno una battaglia diversa.
Nel senso che difficilmente decide di farlo ogni giorno per tutti i giorni della sua vita.
Mi verrebbe da scindere le situazioni:
- la vita personale
da una parte
- la vita sociale
dall' altra.
Se vogliamo riferirci alla nostra vita personale, beh, io dico che si può fare.
Si può ogni giorno fare una crociata contro o in favore... di se stessi... basta scegliere.
Io ho scelto e infatti il mio processo di distruzione sta raggiungendo livelli sorprendenti quasi alla stregua di House. E questo mi fa pensare che... nn sia un' ottima cosa!
(anche perchè a differenza di House, nn c'è nessuna Cameron che mi corre incontro con lo sguardo sognante)
Il problema della cosidetta "vita sociale" è che nn possiamo evadere sistematicamente la società, nn possiamo dedicarci categoricamente e inesorabilmente all' elusione di essa.
sì lo so.
l' anarchia.
Anche io sono per quella.
Chi mi conosce lo sa.
E infatti sta riflettendo sull' evitarmi o meno.
Ma in realtà è inutile che predico, razzolo male.
Alla fine mi capita di conformarmi.
Per forza.
Per stanchezza.
Lotto per me.
E sono una di quelle persone che nn crede alla parabola "tutti insieme possiamo cambiare il mondo", anche se ogni volta che la ascolta rimane a bocca aperta e ne rimane affascinata.
b@lle.
O bolle di sapone.
O pietre preziose.
Chi lo sa.
Se c' è una cosa in House (come telefilm) che rispecchia la società, è proprio l' indifferenza di alcuni personaggi che lo vanno di volta in volta a popolare.
Esistono le persone che vivono anche per il prossimo.
Esistono le persone che lottano per il tanto agoniato "futuro migliore"
Ma la rimanente percentuale si dedica inesorabilmente ad altro.
Nn è giusto.
Ma è così.
Manca il rispetto.
Manca il riguardo.
Manca, ahimè, anche la voglia.
beh.
se credete che io stia vaneggiando nn ne avete tutti i torti.
il fatto è che la mia visione del mondo è condizionata dal mio stato di disillusione più totale.
il 97% delle volte non taccio le mie verità e... si vede.
il 3% le riserbo per... ho un cuore anche io.
quando cerco l' isolamento, l' isolamento mi calza a pennello.
quando cerco la confusione, anche quella mi calza a pennello.
non ho mai leccato i piedi e ho rischiato.
mi han ripreso per i capelli e mi hanno detto "puoi andare".
il fatto è che nn sempre ti va bene.
forse ti va bene se vali qualcosa???
a questa domanda nn so rispondere.
troppo presto.
o forse è già troppo tardi.
sto dicendo una serie di fresc@cce che però sinceramente nn mi va di cancellare.
in realtà avrei anche un' altra cosa da dire.
riguardo al discorso sulle convenzioni sociali.
allora.
House è contro tutto/tutti/come vogliamo esporlo il concetto va bene.
Il fatto è che la sua vita è concentrata all'interno di un ospedale.
L' ospedale possiamo assimilarlo alla metafora della vita???
secondo me no.
nel senso che, certo, è un luogo abitudinario (routine ambulatoriali, rapporti con colleghi e/o amici, rapporti con superiori, ecc), come la vita quotidiana appunto, però è un pur sempre un piccolo ambito.
E' un piccolo spicchio di società, ma nn è la società.
"Se vai giu' alla spiaggia,
riempi un bicchiere di acqua.
E non ci sono pesci nel bicchiere.
Significa che non ci sono pesci nell'oceano?"
Tritter è la dimostrazione del mio ragionamento.
E' l' elemento di disturbo che hanno deciso di infilare per scombinare i piani.
E' la realtà che entra prepotentemente nel tuo "piccolo mondo fatato" e ti scombina i piani.
Oppure sei tu che guardi la televisione e anche se ami House dentro di te pensi: " ti ci vorrebbe una lezione"
Lui è la lezione.
E stiamo vedendo che evoluzione sta avendo la cosa.
E' naturale che la fine sia scontata: è pur sempre House md!!!!! mica "PPTH" o come si chiama.
Però può essere una situazione indicativa per capire ancora di più il personaggio.
M' incuriosisce seguire il resto per vedere il risvolto che prenderà questa faccenda.
mi sa che nn posso più scrivere perchè questo nn è il luogo adatto.
altrimenti il capo mi punisce.
oh beh...
e poi mi manda a fare le ore in clinica...
ops!