I libri che leggiamo

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 22/2/2007, 00:10
Avatar

.... PUNCTURE!!!!! I WISH I WERE CARMEN ELECTRA..... zio Griss & My Baby forever!

Group:
Head of International Medicine
Posts:
9,901
Location:
Bologna

Status:


CITAZIONE (ghita86 @ 21/2/2007, 23:03)
allora se vuoi nominare STEPHEN KING devi assolutamente nominare IL MIGLIO VERDE...
mi raccomando leggete il libro e poi vedete il film!!!!

il film (con Toma hanks e David Morse) lo so a memoria!!
Dura na quaresima, però è strabello...
 
Web  Top
ghita86
view post Posted on 22/2/2007, 18:33




CITAZIONE (moky78 @ 22/2/2007, 00:10)
il film (con Toma hanks e David Morse) lo so a memoria!!
Dura na quaresima, però è strabello...

stupendo però a me piace di + li ilbro... -_-
il film non segue fedelmente il libro e ci sono delle parti secondo me essenziali che sono state tagliate...
 
Top
gregorylover
view post Posted on 26/2/2007, 18:44




x me tutto ciò che è KING è oro che luccica!il miglio verde è magnifico:libro stupendo,film IDEM.la zona morta è mooolto bello:anche il film è zuppper però walken non mi entusiasma tanto come attore(a pelle)ma x le sue interpretazioni tanto di cappello.
consiglio tantissimo inoltre IT:il film è uno dei miei preferiti(cavolo quanto vorrei tatuarmi pennywise)peccato che alla fine lasci un pò di stucco quando si scopre che in realtà lui è........ :wacko: !
SHINING consiglio più il film.. I LOVE STANLEY (sxo tanto di non aver divagato troppo,ma quando inizio..) :D
 
Top
LaurieLo
view post Posted on 26/2/2007, 19:34





credo di avere letto tutto quello che ha scritto King fino ai 20 anni, poi sono passata a Barker. La scena più angosciante della sua produzione è senz'altro in Pet Sematary (chi ricorda la canzone dei Ramones per il film omonimo?), la più bella credo nel racconto d'inverno.
Scusate, lo so che sono sempre e dovunque, ma...io leggo tanto tanto!
 
Top
gregorylover
view post Posted on 26/2/2007, 21:51




io io io io!!!!bella la song..la sto pure canticchiando adesso ^_^ !hai letto le produzioni che king faceva sotto falso nome(richard bachman)prima di diventare il king che noi tutti conosciamo?un titolo potrebbe essere USCITA PER L INFERNO:non è la solita storia "orrorifica",è più soft ma parla in ogni caso di sentimenti etc...interessante direi ;)
 
Top
LaurieLo
view post Posted on 27/2/2007, 00:29





ho qualcosa in e-book (King in rete è onnipresente)!
Adorai anche la MEtà Oscura, avevo identificato la metà con Rutger Hauer e quando vidi che nel film fecero interpretare protagonista e nemesi dallo stesso attore (Timothy Hutton), mi cascarono le braccia.
 
Top
CuddyAddicted
view post Posted on 2/4/2007, 08:19




"Sembra talvolta che sia già stato scritto tutto. Poi ci si imbatte in Neil Gaiman e in un libro come Stardust. Nel muro si apre una breccia e l'incanto ricomincia." (Milo Manara)

"Il fascino della magia, il brivido dell'avventura, il piacere atavico della fiaba, il mordente del romanzo d'azione... Era da tempo che la lettura non mi dava tanta emozione." (Eraldo Baldini)

Non saprei come descrivere meglio questo libro ed il suo, fantastico, autore. Neil mi ha ricordato come le fiabe non siano solo per bambini.
 
Top
LaurieLo
view post Posted on 2/4/2007, 10:24





Ce l'ho!
 
Top
CuddyAddicted
view post Posted on 1/5/2007, 18:27




Per chi non ha il dono delle lingue straniere come il Boss, Victoria di MTv , il mio amico Marcello e pochi altri fortunati consiglio L'Inglese - Nuove lezioni semiserie di Beppe Severgnini che col suo stile inconfondibile ci fa scoprire le gioie (ed i dolori) della lingua più parlata al mondo e di come venga massacrata gioiosamente e follemente da noi italiani.
Da leggere categoricamente.
 
Top
rabb-it
view post Posted on 1/5/2007, 18:45




Letto!

due estati fa al mare...mentre pregavo che il vhs facesse il suo dovere.... H... severgnini e l'inglese...


chissà come mai tutto mi riconduce qui!


solo perché lo voglio, ovviamente!


mi sa che lo rileggo!


massacro meglio se so cosa sto massacrando!



 
Top
CuddyAddicted
view post Posted on 20/7/2007, 18:02




In una democrazia matura la polizia dovrebbe essere al servizio dei cittadini, la giustizia dovrebbe essere imparziale ed ognuno dovrebbe avere diritto alla migliore difesa possibile indipendentemente dal proprio censo e le carceri dovrebbero essere degli istituti di pena e correzione; di riabilitazione personale e non di vendetta sociale. Ebbene, capita che anche nella "più grande democrazia al mondo" (ancora non ho capito bene secondo quali criteri) dei cittadini vengano incarcerati e condannati a morte per dei reati che non hanno commesso. Capita che in nome di un'entità superiore si arroghino il diritto di togliere la vita ad un altro essere umano, snaturando la natura stessa dell'istituzione delle carceri (evidentemente non hanno come libro di testo Dei delitti e delle pene di Cesare Beccaria) rendendo l'incarcerazione di un innocente un delitto ancora più infame.
John Grisham in Innocente propone con una narrazione secca, asciutta ma estremamente efficace la vicenda di Ron Williamson; un uomo la cui unica colpa era di avere delle turbe psichiche, evidentemente sufficienti per la polizia locale per condannarlo a morte per un omicidio ancora insoluto.
L'autore è dichiaratamente di parte (contro la pena di morte) e conduce attivamente la sua battaglia, eppure leggendo le pagine di questo libro quello che più colpisce è la nuda esposizione dei fatti che cede raramente il posto a commenti personali sferzanti.
"Ritornare grande" è un'espressione che detesto anche se viene usata per indicare grandi artisti che eseguono grandiose performance e devo, mio malgrado, dire che Grisham è tornato grande; grande come non lo vedevo da La Casa Dipinta.
Leggetelo, soffrite per il dolore di altri esseri umani, ricordatevi di ringraziare qualsiasi entità superiore in cui crediate (se ci credete) per quello che avete, e fate vostro il motto... this could be heaven for everyone.
 
Top
CuddyAddicted
view post Posted on 4/10/2007, 21:40




Possibile che l'ultimo messaggio in questa discussione sia il mio di qualche mese fa? Cosa vuol dire? Che in questo forum non si legge? O che siete troppo pigri per scrivere? Preferisco sperare nella seconda alternativa.
Nel tentativo di ravvivare la discussione vi indico i libri che mi hanno fatto compagnia in questi mesi estivi.
Il Nuovo Bon-Ton della Sotis l'ho rubato a mia sorella sperando di un giorno entrare nell'alta società magari passando per un reality-show ma poi mi sono accorto che resta valido anche per noi comuni mortali. :D
Come smettere di farsi le seghe mentali e vivere felici di G. C. Giacobbe (c'è chi afferma sia uno pseudonimo di Giobbe Covatta) unisce psicoanalisi e contemplazione di stampo orientale per aiutarci ad eliminare tutti i pensieri che non sono attinenti alla realtà e che ci causano sofferenza, il tutto con uno stile divertente.
American Psycho di Ellis (da cui è stato tratto il film con Christian Bale del 2000) narra le vicende di uno schizofrenico yuppie nella NY degli anni 80, che qualcuno ha definito "come gli anni 30, ma con la cocaina". Inquietante.
Infine, il mio preferito: Nessun Dove di quell'immenso genio di Neil Gaiman. (Questo sono abbastanza sicuro che almeno il Boss e Dude devono averlo letto, chissà se hanno visto anche la serie tv?)
Se non avete mai letto un libro fantasy perchè giudicato un genere poco adulto, questo è il libro che fa per voi. In una Londra oscura e misteriosa si dipanano le avventure di personaggi incredibili. Gaiman è uno scrittore che ha una bravura straordinaria nell'intrecciare le storie e nello scrivere, un solo aggettivo descrive una miriade di immagini. Un vero capolavoro della letteratura, di sicuro uno dei più bei libri che abbia mai letto. :wub:
 
Top
view post Posted on 5/10/2007, 00:20
Avatar

primario

Group:
Researcher
Posts:
5,287

Status:


:rolleyes: direi buona la prima per me.... no, a parte gli scherzi... il questi ultimi mesi non ho veramente avuto tempo... a parte "Il venditore di Armi" ho due libri da leggere che giacciono sul comodino.. uno è a metà (che penso dovrò ricominciare) ''Colazione da Tiffany Trott'' di Isabel Wolff, e poi "Non sposate quella donna" di Jenny Colgan ... entrambe letture molto impegnative..... :D ..sono regali..di un ex- amica.. forse anche per questo che sono rimasti lì a far la polvere... ???... cmq mi sono messa a leggere 'The Gun Seller' e non sono andata oltre la pagina 90... non ho mai tempo.. ma con l'inverno che arriva sicuramente mi ci metterò... chissà perchè io leggo di + d'inverno. non sono il tipo che si mette fuori al sole a leggere.... -_-
 
Web Contacts  Top
LaurieLo
view post Posted on 6/10/2007, 10:13




Ignoranti siamo!
Io invece sto impazzendo per Tideland di Mitch Cullin: non amo la letteratura degli ultimi anni, ma questo - la storia di una ragazzina - Jeliza-Rose - rimasta orfana (il padre si sta allegramente decomponendo nel soggiorno di casa) che vaga per le lande texane e parla solo con le teste di barbie che tiene infilate sulle dita, finquando non incontra i due vicini di casa, fratelli: Dickens, con seri problemi mentali, e Dell, che ha perso la vista da un occhio a causa di una puntura di ape. I due diventano suoi amici, e le imbalsano pure il padre, finchè....
 
Top
remsaverem
view post Posted on 6/10/2007, 22:42




Io al momento ho sospeso pressocchè qualsiasi funzione che non sia vitale per terminare il mio parto tesistico, ma uhm forse prevedendo un attimino l'evolversi delal situazione in settembre/otobre, quest'estate mi sono "portata avanti" leggendo ebbene sì, anch'io il venditore di armi(un sacco di genuine risate) e non sono tanti i libri che mi fanno rotolare...poi vediamo siccome mi paicciono i noir, un pò per "dovere", un pò per curiosità, un pò perchè era disponibile in biblioteca, ho letto il Falco maltese del signor Hammet...molto intrigante la vicenda, molto ben scritto, ma se devo dire tutta la verità forse preferisco il signor Chandler...e poi vediamo

CITAZIONE
n una democrazia matura la polizia dovrebbe essere al servizio dei cittadini, la giustizia dovrebbe essere imparziale

sembrerebbe un'ontroduzione perfetta per uno dei miei autori peferiti : James Ellroy ( quest'estate ho letto uno dei suoi ultimi libri, jungle jihad, il primo dei tanti suoi che non mi sia piaciuto, mah sarà che l'ho trovato un pò confuso)..in cui la polizia, i poliziotti, e tutto quello che ci stà intorno è Tutto (ma proprio proprio TUTTO)meno che quello che dovrebbe essere....Ellroy descrive nei suoi libri un'America (eh sì "la più grande democrazioa del mondo") che non è per niente quella ritratta in tanti film o sbandierata come modello di "democrazia, giustizia ecc eccc..."e lo fa, secondo me, con un bello stile, parlando di storie di uomini che sono alla fin fine "poeri diavoli" nè buoni nè cattivi, molto compromessi, questo sì. possono essere avidi, bugiardi, violenti, egosti, ma anche teneri e molto umani.
se qualcuno volesse provare a leggere qualcuno dei suoi romanzi, io mi permetto di consigliare American tabloid, che forse è quello più compiuto. Non è un noir. ha un retrogusto "storico" molto particolare. copre i primi anni 60' fa parte di una trilogia che continua con 6 pezzi da mille e di cui attendo ancora la fine...i proagonisti sono 3 poliziotti e bè tutto quello che sta intorno a quel particolare periodo storico dell'America e che sui libri di storia non si legge, ma si può forse intuire....


uhm poi vediamo ah sì uno degli ultimi libri che ho letto è It, molto bello anche questo, ultimamento sto scoprendo il signor King e non è niente male.

stardust invece ce lhp' sul comodino e sarà uno dei primi che leggerò...adoro Neil Gaiman da quando ho letto i fumetti su sandman...
 
Top
52 replies since 7/11/2006, 19:04   1078 views
  Share