Minic@t |
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| Lo, concordo su quanto dici rispetto a genio e arroganza. trovo singolare e contraddittorio, e per questo affascinanate nel personaggio, che H si preoccupi proprio della percezione che si ha di lui, del fatto che questa possa dipendere da come lo si veda fisicamente, handicappato o sano..ho avuto l'impressione che pensare di "fallire" anche nel suo genio, però, lo colpisse ancora di più, e nel momento in cui tornava fragile causa dolore alla gamba, perchè ho come quest'idea di lui che si aggrappa alle sue capacità come ultima misura di sè, e dall'olimpo della sua conoscenza possa cmq "dominare" sugli altri..non so se mi spiego..forse no! marò, la mattina!! vally, mi piace il tuo punto di vista sulla posizione di W e C, l'essere spaventati, stavolta, dalla fragilità di H. forse perchè stavolta è ancora più evidente. O forse perchè stavolta loro per primi hanno poche speranze che ne possa uscire "intero"..
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