| Cominciamo con un teaser stile Napoli: il gioco delle 3 carte..lo sapeva pure mia nonna che
a) è una sòla
b) chi vince è solitamente il compare di chi mischia le carte
c) mai dire: “ che mi succede???” in una puntata di House perché??? Ma come, ve lo devo ancora ricordare che lo stramazzamento al suolo con o senza convulsioni è in agguato??? E alla 3x20 ci vorrebbe un po’ di originalità!!!
d) Con l’aggravante che lo psudo-ipotetico complice è il primo che si fa di nebbia quando sei al suolo modello tappetino…
Siamo da un po’ di tempo a questa parte nel trend irreale, anzi surreale di House: lui che nel mezzo di un caso che ha appena definito interessante (“Loss of free will: I like it!”) si va a fare un pacchettino di cavoli altrui, nella fattispecie del suo bersaglio preferito. Wilson..ma ho forse sbagliato telefilm?
Se non fosse per Hugh, direi di sì..ma può anche essere che stia avendo le allucinazioni..
Ok, cerco di rientrare nei ranghi. Quest’episodio mi lascia con un altro gigantesco BOH:..voglio dire, ci sono buoni pretesti, e chiaramente una virata, direi una quasi inversione ad U, sulla strada delle storie personali.
Il che, può andare bene e sicuramente ci interessa.
Questa puntata forse ci regala alcune delle definizioni migliori su Wilson mai avute finora, ad opera della 2nda ex moglie Bonnie, anche se non capisco come faccia House ad abbindolarla tanto bene …portandogli il rancore che poi gli esterna nel finale, non avrei mai immaginato una così totale apertura, anche su aspetti intimi..e senza molto sforzo da parte di Greg!
“James Wilson: carefully calibrating his level of protectiveness for your personal needs…” e una tipica battuta alla House in risposta: “Did you just compare Wilson to a tampon..???”
“He’s always there to support you until one day he’s not and by then you’re hooked..”
Ci viene confermato il fatto che Wilson è la tipica acqua cheta, smuove i ponti.. non è così innocente/prevedibile/perfettino come sembra..il che personalmente è ciò che più mi piace del personaggio. Ho trovata splendida la scena in cui istruisce Foreman sul metodo da adottare per comunicare ad un paziente la sua imminente morte..dal maestro, che riceve ringraziamenti in questi casi. Non confonderei questo gesto con l’empatia o la partecipazione…l’ho voluto leggere in maniera diversa, nell’ottica di chi ha costruito, piuttosto, un metodo grazie alla sua capacità di individuare i bisogni altrui..e dare agli altri ciò che vogliono. Che detta così può risultare anche cinica.
Ho questa visione di due egocentrismi a confronto, a questo punto.
House, palese, esternato, quasi ridondante; Wilson, più sottile, subdolo..si nutre forse della soddisfazione che riceve nel soddisfare i bisogni delle persone..
House vuole “aggiustare” le persone come missione scientifica, è interessato ai perché, alle ragioni, le terapie che ne conseguono sono noiose. Vede le relazioni come su uno schermo, da spettatore, troppo altrove per concedersi di viverle, troppo diverse dal suo modo i concepirle in vita, probabilmente. Wilson, è come se volesse “aggiustare” le loro vite, portarle su binari universalmente riconosciuti come di “serenità”, tramutando un bisogno individuale in realtà. Con la terapia, e con la sua attitudine ai rapporti interpersonali. Ogni tanto, i mondi collidono, e si affacciano uno verso l’altro.
In questo episodio, ancora, Cuddy aleggia e si intravede in scene dove cmq è protagonista assoluta.
La mia personale opinione è che House, manipolando le informazioni ottenute da Bonnie e addirittura rivelandole al contrario a Wilson, voglia giocare sporco, come suo solito, per allontanarlo, più che avvicinarlo a lei.
Ognuno di loro è una sua esclusiva proprietà.
Credo ci sia potenziale per un reale interesse di Wilson verso Cuddy, e credo anche che per lei valga il motto : perché no? Del resto, come darle torto..ci si affanna a trovare la persona ideale, quando nessuno in fondo lo è..e la persona giusta può esserti davvero vicina…non è un discorso normale?
Innegabile la pericolosità di House, che si crogiola nella definizione di scelta non “sicura”. Sicura nel senso di sana…House è pericoloso.
Di un pericolo che sarebbe più difficile da affrontare, rispetto a quello di rimanere incastrata con Wilson..
House non è pronto, ancora, ma c’è qualcosa che si muove malgrado la sua volontà. E lo porta a comportamenti assurdi, divertenti, ma…non riesco a comprendere la sua assenza totale dal caso. Perché è quello che fa: non c’è. Foreman disserta, controbatte prende scelte che si rivelano sbagliate. Lui distrattamente supervisiona.
Ora, può anche starmi bene il nuovo ruolo di mentore, anzi, quasi me lo auspico..che il suo training porti frutti, che i paperi crescano e sviluppino una propria carriera..sarebbe una crescita, per tutti, anche per lui. Ma pare invece che in sua assenza nessuno ricordi più di essere un dottore, presumibilmente con qualifiche sudate e accertate…il caso della settimana è assurdo! La ferita, il reggiseno…ma stiamo scherzando? E l’anamnesi? E io sputo sangue, tu mi ausculti..e nn ti accorgi che porto il reggiseno?? Eppure, a quel che mi pare di ricordare, quei camici te li metti direttamente senza biancheria..e sono allacciati sul retro..e auscultandomi la schiena, come fa il mio doc, LO VEDI se ho una cavolo di ferita!!! E House che va ad elemosinare il consenso??? E si prodiga in elogi di Foreman alla paziente??
Non lo so, nn mi pare in linea…
Comprendo invece di più la stizza nel vedere la paziente che muore, è come se lì realizzasse di aver ovviamente sbagliato lui per primo..a non aver dedicato tempo sufficiente al caso. Eppure, non incolpa nessuno, stavolta, anzi, è addirittura comprensivo, a modo suo. Quasi da on riconoscerlo.
Forse, ci penserà Hector a riportarlo all’origine..
Menzione d’onore per Chase, ancora una volta: simpatico nella discussione iniziale del caso, con il referto del test tossicologico; adorabile con Cameron, riesce a gestire, e ribadisce il suo perfetto controllo sul loro equilibrio: la proposta del martedì è davvero amabile..; perfetto con Foreman…confido in uno sviluppo del pupillo, finalmente, e persulserio…
A questo punto, non so più cosa pensare sul modo in cui le storie verranno imbastite/elaborate e sul punto in cui ci lasceranno, malgrado gli spoiler e le speculazioni sugli spoiler…Sulla carta, questa settimana poteva dare maggiori soddisfazioni..e invece sono ancora qui a chiedermi..BOH!!!?
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