A me Dexter piace molto.
I più attenti lo avranno già capito dal mio nick (neatmonster= mostro pulito, come si autodefinisce lui nella prima puntata), i meno attenti dalla mia presentazione in sala accettazione
.
Per ora ho visto solo le prime tre puntate della prima serie e sono rimasto molto affascinato dal personaggio nonostante la mia avversione un po' da frignone(
) per il sangue, il dolore altrui(oltre che per il mio ovviamente), per le ferite e per le ossa rotte.
Il sangue che fuoriesce da una ferita mi provoca il voltastomaco, vi giuro! Ma guardarlo in "Dexter" è come guardare un'opera d'arte. Il telefilm riesce ad alienare lo spettatore dalla sensazione spiacevole e riesce a farlo entrare nell'ottica di Dex.
Riescono in questa impresa curando ogni particolare: dai quadri che campeggiano dietro il posto di lavoro di Dexter(che sembrano proprio vere opere d'arte astratta e non mi sorprenderei se fossero state commissionate a veri artisti...), alla musica cubana che riempie il tf specie durante le scene più truculente, facendo partecipare lo spettatore alla "
fiesta" di Dex. La sua particolare festa personale, fatta di agguati, rituali e sangue. TANTO!
Un'altra cosa che mi colpisce di questo tf è il gioco di specchi (per dirla come ha detto aldo Grasso)degli sceneggiatori che fanno riflettere su Dexter un'immagine anch'essa riflessa. Mi spiego.
Dexter è a detta sua
vuoto: non ha sentimenti, emozioni di alcun tipo, tranne che per il sangue. la necessità di vivere in società, però, lo obbliga a mostrare questi sentimenti e, dunque, a fingerli, specchiando verso il mondo le manifestazioni che sa che il mondo si aspetta che lui abbia in varie situazioni. Ma alla fin fine non è quello che facciamo noi? Certo: la situazione di dexter è aberrata. Ma probabilmente lo è volutamente, in modo da ingrandirla, come sotto una lente convessa, e mostrarcela meglio. E' quello che in varie occasioni, più o meno volontariamente, è capitato a tutti noi: di fingere delle manifestazioni che il mondo si aspetta da noi.
Aggiungeteci che il mondo che ha intorno Dex è anch'esso aberrato e fatto di finzione
(Angel che nasconde problemi in famiglia, Laguerta che sfodera i suoi sorrisi per scalare la vetta della carriera di poliziotta, Dokes che nasconde a tutti il suo rapporto con la moglie uccisa del poliziotto anche lui ucciso (forse) da Guerrero, etc...
quindi il gioco di specchi è assolutamente compiuto: un uomo che finge un modo di vivere anch'esso frutto di finzione (riguardatevi i primi minuti della prima puntata).
E poi quanto è bello vedere Dexter che uccide la gente del telefilm: gli sceneggiatori sono stati bravi anche in questo. Nel disseminare il tf di personaggi così sottilmente vicini a quelli che si incontrano nella nostra vita reale e a cui inconsciamente vorremmo "
fare la festa". Ma per fortuna ci pensa Dex, il nostro "mostro pulito", a operare una vera e propria "catarsi", ripulendo e purificando il nostro inconscio da queste volontà omicide latenti: non so se vi siete mai ritrovati a pensare una cosa del tipo "ridi poco che non sai con chi hai a che fare", oppure "dai Dex, pensaci tu!"...
Per quanto riguarda il problema sesso, questo deriva, almeno per quanto mi è parso di capire finora, dal fatto che fingere l'eccitazione, come ben sapranno molti di voi, per un uomo è alquanto difficile...
Per quanto riguarda il fatto di fargli uccidere persone che "se lo meritano" staremo a vedere come si evolverà... Anche a me sembra tanto di espediente, ma ho anche la netta impressione che anche questa particolarità del personaggio rientrerà nella trama principale del racconto. Speriamo che gli sceneggiatori riusciranno a sorprenderci.
Concludo questo(troppo)lungo (e noioso) intervento condividendo con voi alcune mie riflessioni, sebbene ancora allo stato embrionale. Un microconfronto tra Dex e Greg che spero, con il vostro aiuto, di allargare (lo so che forse per alcuni di voi potrebbe risultare irriverente
ma prima leggete e poi, magari, mandatemi a quel paese
)
Ho notato quanto i due personaggi siano in alcuni tratti molto vicini e in altri completamente opposti.
Sono entrambi delle vette nel loro lavoro. Entrambi sono dei "disadattati", ma mentre uno reagisce imitando l'esterno per potersi integrare, l'altro se ne frega e tira dritto. Questo perchè Dex deve nascondersi e quindi deve mantenere un certo "understatement" che gli funga da copertura, l'altro invece crede nell'ostentazione della nuda e cruda(e crudele...qualche volta mentire è fantastico, come dice Wilson) verità, proprio perchè, a modo suo, Greg è senza macchia e senza paura, una persona che ha seguito sempre e comunque i suoi propri principi.
Dex uccide. E come effetto collaterale, a modo suo, cura la società dalle persone che non meritano di vivere(la vita per lui è un valore di per se').
Greg cura le malattie. E come effetto collaterale, a modo suo, salva le persone, anche quelle che non lo meritano(in fondo la vita per lui non è un valore di per se').
Insomma: VIVA DEXTER!