Minic@t |
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| Bè, magari lato investor non si riesce ad essere esattamente così filosofici: ce li vedo poco i signori Starbucks in franchising, che sportivamente tirano su le spalle e si fanno un frappuccino davanti ad una disfatta commerciale che gli abbia magari prosciugato i soldi in banca e un anno di vita... personalmente, Lo, Lottie, sapete che io adoro Starbucks, annessi e connessi. Non credo sarebbe un totale fallimento, neanche in Italia, come non lo è stato McDonald's. sulla qualità del beveraggio..bè..a me non piace l'espresso e bevo solo caffè in mug..quindi...sicuramente, in Italia avrebbe una qualità diversa..oppure, si potrebbero contestualizzare alcune offerte, lasciando il classico caffè/cappuccio e introducendo il resto al pubblico ggggiovane ed estero, che m'hai detto cotica...sui prezzi..ecco..credo sia poco da budget universitario..
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