| l'ho visto. stamattina alle sei...nottataccia
l'episodio è sconvolgente....mai visto niente del genere in House...
e sono convinta che andrebbe visto di seguito ad House's Head per rendere ancora più intensamente (se ve ne fosse bisogno) il dramma che ognuno dei personaggi (badate bene, dico ognuno) sta vivendo.
Si piange....molto....l'episodio è strappa cuore....se nella scorsa puntata mi ero pronunciata per l'Emmy alla serie, qui se lo possono giocare, oltre a Hugh (meraviglioso, intenso, bravissimo) anche RSL (un vero talento) e Anna Dudek (bravissima e bellissima). Tutti comunque hanno avuto il loro "peso".
E' una puntata "che riannoda diversi fili", ma che ci lascia comunque aperti degli interrogativi: come non sapemmo mai il perchè dell'attentato ad House, così non abbiamo saputo perchè House, quel pomeriggio si è ubriacato....abbiamo avuto solo la conferma, alla fine, che comunque House soffre ed è infelice, augurandosi la morte, anche perchè non vuole che Wilson lo odi....
Amber muore....una delle scene più belle, commoventi, strappacuore della storia della televisione (ora capisco cosa provò la Lo con Denny in GA) e no, la colpa non è di House, se non indirettamente, e no, Amber non mirava ad House, nè era innamorata o coinvolta in nessun modo (ma io non avevo dubbi al riguardo) con lui...anzi. Per amore di Wilson e della sua amicizia con House è lei che lo va a prelevare, ubriaco fradicio nel bar, per portarlo a casa in autobus....House, ovviamente, in quello stato aveva chiamato Wilson e in casa c'era solo Amber....
sensi di colpa che si sprecano ovviamente in tutto l'episodio con House che si sforza di ricordare, ma non ci riesce...House sogna Amber che gli siede addosso, cerca indizi, è imbarazzato di fronte a Wilson che si fa 1000 domande, ma si forza di essere obiettivo e di salvarle ad ogni costo la vita...
già, l'obiettività....gara dura quando si tratta dei nostri cari, anche per un medico come Wilson, ma soprattutto anche per House: cura le malattie e non i pazienti? Facile se non si conoscono e non li si vuole conoscere....molto più difficile in questo caso...
Wilson chiede ad House di rischiare la propria vita per Amber piuttoso che tentare terapie pericolose per lei....House non esita e ci lascia quasi le penne, ma lo deve a Wilson e lo deve ad Amber....House scoprirà così il famoso sintomo: Amber prendeva delle pillole pericolose per la sua salute....si sarebbe potuta salvare se però l'incidente non le avesse compromesso irrimediabilmente i reni: è quindi morta avvelenata, ma serena, fra le braccia di un Wilson disperato....
tutti momenti intensi, veri, emotivamente coinvolgenti...come quando lui le annuncia che morirà....
House si trova fra la vita e la morte, mentre tutti stanno affrontando e vivendo la drammaticità dell'evento...tutti sono coinvolti e impariamo qualcosa di ognuno dei nuovi paperotti: 13 è positiva all'Huntigton (ha preferito sapere), Kutner ha subito un grosso dramma familiare e abbiamo visto Taub accarezzare e stringere la moglie, rientrato a casa (quasi a dire che farei se ti perdessi...)..i vecchi paperi si riuniscono...
House si sveglierà, mentre Amber no: "everybody dies" lei dice e quando invita House a scendere dal bus (il limbo) per tornare sulla terra. House non vorrebbe....non voglio più soffrire nè essere infelice e non voglio l'odio di Wilson...al che Amber gli sussurra: "you can't always get what you want" e House deve scendere....la scena più struggente che ti tocca come nessun'altra..grande Hugh
al risveglio ci sarà Cuddy: come sempre "I'm here" (e meno male)....Wilson invece lo fisserà, ubriaco di dolore e silensiosamente andrà a casa, esausto....sarà dura....povero Wilson....
perdono per i flash senza senso...al momento è tutto così meravigliosamente triste, bellissimo e intenso che non so fare meglio....
amo questa serie.....
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