4x16 Wilson's Heart/ Il Cuore di Wilson, Everybody Dies

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LaurieLo
view post Posted on 30/5/2008, 09:39 by: LaurieLo




CITAZIONE (maritahouse @ 30/5/2008, 01:07)
Dicevo dovrei evitare di commentare ma mi piacerebbe rispondere a questo post del Capo (sul senso di colpa non ci torno, ho già detto il mio punto di vista)

se la critica è rivolta al telefilm
posso essere d'accordo, nel senso che effettivamente suona poco credibile la tristezza e il dolore di house. In questa stagione non lo abbiamo praticamente mai visto mandar giù vicodin ne tantomeno seduto a riflettere sulla pochezza della sua esistenza, al contrario tutto è stato molto leggero, spesso anche troppo. il minimonologo sul "don't want to be in pain" sembra la pagina mancate dallo script di no reason, nella quarta stagione invece è poco supportato dai fatti, ma ho l'impressione che tu non stessi pensando a questo e allora passiamo alla finzione, al patto che facciamo quando ci sediamo davanti la tv da spettatori, promettiamo di considerare verosimile quello che ci viene detto e accettiamo i vuoti, giustificandoli come un aspetto non mostrato ma presente (da li in fondo scaturiscono la maggior parte delle nostre pipp@ mentali su episodi e personaggi).

Ci ho pensato. Che in realtà gli autori mostrano solo un lato di house e abbiano deciso di non mostrare quello ancora tormentato per una scelta di tipo diegetico (narrativo), ma se fosse così non lo lasciano a vedere. Capita spesso che in un film et similia molto non venga mostrato ma solo suggerito, ma gli autori in questa S4 non hanno suggerito un ca@@o delle pene interiori di house, e lo dimostrano le azioni, cose fatte alle persone che prima mai avrebbe goduto a fare. E se anche fosse, mi spiace, non sono stati in grado di far trasparire il suo tormento intimo mentre umilia Amber licenziandola o lascia crepare i l paziente con il cane.



CITAZIONE (maritahouse @ 30/5/2008, 01:07)
House va verso i 50, è zoppo, porta in giro una bomba ad orologeria al posto del più classico fegato, tromba raramente e solo a pagamento,l'unico essere umano autorizzato a guardargli dentro e a interagire realmente con lui è wilson, ma wilson, non essendo sua madre o sua moglie, non è sempre li a soccorrerlo e supportarlo.

lo so.

CITAZIONE
Una famiglia? Conosciamo i genitori, non più giovani, sappiamo del padre, e sappiamo che alla fine la madre, che pure lo adora, ha deciso di restare al fianco del padre, nonostante tutto, di fatto tradendolo, giustificando in qualche modo il male che il padre gli fece.

lo so

CITAZIONE
La vita di House è una vita senza amore, perchè house non vuole essere amato, non vuole amare. House è il suo peggior nemico, forse sta raggiungendo un grado di consapevolezza maggiore, forse sente il tempo scorrere, forse inizia a vedersi solo, in una stanza di un ospedale ad aspettare la fine.

lo so

CITAZIONE
Wilson lo stava abbandonando, lo abbandonerà prima o poi anche lisa.

lo so

CITAZIONE
Soldi o non soldi il destino di House sembra segnato, quel destino che lui stesso sta scrivendo. Sotto i ponti non ci si finisce solo per mancanza di soldi ma anche per disperazione, la disperazione che non ti permette di reagire, anche alla mancanza di soldi. E sul essere soli nel momento del bisogno, si torna ai discorsi fatti su responsabilità e senso di colpa, le cose accadono, l'imponderabile anima le nostre vite.
Si può invecchiare e crepare soli su una poltrona anche avendo 4 figli e cinque nipoti, , si finisce da soli come cani in ospedale anche se ti sbatti per gli altri dalla mattina alla sera, i percorsi sono segnati ma, tra il dire e il fare c'è di mezzo e il (delirio puro!), il gioco della vita è proprio quello di sfidare chi ha disegnato il nostro percorso (noi stessi e i nostri genitori), e lottare per rimanere in carreggiata (se il percorso è "felice") o cercare di cambiare strada, se il sentiero è buio e solitario.

e infatti uno dei tanti pregi è - oltre a dire le cose in faccia - che non molli mai, ma House? Limitiamoci a parlare di house e basta:
Tutto quello che elenchi è sicuramente fondato, ma sempre riprendendo il discorso di cui sopra, gli autori non l'hanno mostrato. Hanno mostrato solamente un personaggio che dopo aver toccato il fondo con Tritter ha deciso di annichilire il suo Io pur di non soffrire, la personalità del vero house è stata fagocitata dal nuovo "shallow-house" che ha imperversato da lì in avanti. E dubito che house tornasse a casa la sera, smettesse la maschera e forsse di nuovo tormentato, io credo proprio che il vecchio house fosse stato rinchiuso da qualche parte lasciando libero l'house superficiale e gratuitamente crudele che abbiamo visto. Un house sofferente per i tormenti che citi tu, cercando anche tu una spiegazione (vedi quote)

CITAZIONE
L'alleggerimento negli atteggiamenti che ci ha mostrato nella quarta stagione potrebbe essere un frutto dell'assunzione di quei farmaci antidepressivi che fecero capolino a fine terza stazione (io una giustificazione a tutte quelle faccette me la devo dare, scusate). Ma non ci dobbiamo far sviare, a parlare, anzi a urlare quanto la vita di House sia vuota è l'assenza di una spinta motivazionale. Il suo continuo camminare sull'orlo del baratro (i farmaci, le dita nella presa, la trasfusione) è indice di un poco attaccamento alla vita, non di un desiderio di morte ma della drammatica consapevolezza di non aver nulla da perdere, se non la vita stessa. House è uno che non riesce a godere del fatto di essere amato, che non riesce ad amare. Non avevo capito la disperazione di House finchè non mi sono fermata a pensare a quel gesto. Mettere la sua vita sul piatto per salvare amber. Un gesto dettato da grande amore (escluderei) o da grande disperazione, la disperazione data dalla consapevolezza di non aver nulla da perdere. Lisa gli ha impedito di farlo, wilson alla fine a accettato, e la domanda fatta a wilson, "tu pensi che dovrei rischiare la rischiare la mia vita per amber" gli ha fornito la peggiore delle risposte, lo ha visto definitivamente perdente, condannato, da quel si (ho rivisto la scena, quegli scambi di sguardi tra House e Wilson, anche sulla poltrona.. incredibili)
Di fronte all'opportunità di porre fine alla sofferenza che quel si gli ha portato (e che il suo modo di essere gli porta), se ti guardi indietro e capisci che non ci sono cose a cui non puoi rinunciare, decidere di restare è veramente difficile.

è un house che è riuscito a soffocarli assieme al vecchio house e che forse fanno capolino nel suo subconscio quando mette le dita nella presa (ok il coltello). Sto cercando una spiegazione, come tu la dai adducendo l'uso degli antidepressivi (che poi danno come risultato la personalità dello shallow house di cui sopra), ma solo perchè gli autori non l'hanno data. Fondamentalmente, come tu tiri fuori gli antidepressivi, io e tanti altri si creano una giustificazione a modo loro. Ma se la creano, perchè gli autori non hanno suggerito un beneamato ca@@o. Non è un "non-raccontato" un "accennato" un "suggerito", è il pubblico che si inventa una giustificazione per l'OOC di house, in questo gli autori hanno toppato e alla grande. E restando sulla linea sempre "speculativa" (come no, ok, mi hai beccata e me l'hai rimandata addosso, ben fatto) di quello che sotto sotto tormenta house, la solitudine, il sapere che neanche il suo fantastico amico può essere sempre lì per lui, il terrore di crepare in un letto d'ospedale etc... (touchée) è tutto ampiamente plausibile e fondato, ma ripeto, dagli autori non è giunto nulla. Per come hanno distribuito le informazioni e le insinuazioni... beh, non le hanno insinuate, e l'house degli ultimi tempi era imperdonabile. Il vecchio house, sempre creandoci giustificazioni nostre, se in realtà gli autori si fossero sprecati a produrre qualche "non detto" verosimile, sarebbe quindi solo stato relegato nelle recondità del subconscio dopo la mazzata intollerabile seguita al tritter arc, e il senso di colpa prodotto dall'incidente ad Amber e del dolore causato a Wilson avrebbe fatto riemergere la personalità originale di house. Un trauma porta visa il vecchio house, un trauma ce lo riporta. Beh, l'importante è che ce l'abbiano riportato.

(io scrivo ma poi mentre sti per dare l'invio mi rendo conto che non si capisce un'acca. sorry.)

 
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50 replies since 20/5/2008, 07:58   1385 views
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