6x01-2 Broken/Piegato, Us: 21/9/09 it:10/1/10

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view post Posted on 28/9/2009, 12:09

direttore dell'ospedale

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Bella la tua analisi. mi è piaciuta davvero.
 
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Thinkpink
view post Posted on 28/9/2009, 12:21




@ elyxyx grazie :) e per rispondere a un tuo interrogativo circa la mancata presenza di Cuddy e Wilson, io credo che House consapevolmente affronti il suo calvario di rinascita da solo, perchè è giusto così...Avrebbe potuto ricevere le visite di Wilson e Cuddy prima di uscire dal Mayfield, ma non erano presenti nemmeno allo spettacolo, come invece altri parenti ed amici...significativo...House non li ha invitati, probabilmente la loro presenza sarebbe stata imbarazzante. Ci sono momenti della vita in cui è decisivo lo stacco dal quotidiano. In quel momento House non ha bisogno di amici, gli è più facile esprimersi ed essere se stesso, senza maschere, con i nuovi compagni del Mayfield, siano dottori o pazienti o parenti dei pazienti...House per una volta se la sbriga da solo, concentrato sulle sue vicende personali, perso nei propri pensieri e troppo occupato a scavare dentro di sè per avere posto per qualcun altro. Lydia fa parte del percorso ed è la persona giusta al momento giusto in grado di aprirgli la chiave del cuore....c'è solo da esserle grate per avercelo mostrato così (e magari da invidiarla un po')....ecco perchè se fossi una Huddy, non mi preoccuperei: non vi saranno sovrapposizione di ruoli.
 
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LaurieLo
view post Posted on 10/1/2010, 20:51







Ecco dove commentare l'episodio doppio di inizio stagione in prima Tv italiana! Trovate tutte le info a inizio thread!



NB: la sinossi dell'ufficio stampa è parecchio spoiler, aspettate a leggerla!!


CITAZIONE
Domenica 10 gennaio 2010 - Ore: 21:25 - TF.
DR. HOUSE - MEDICAL DIVISION VI
PIEGATO
HOUSE M.D. VI
BROKEN

Dopo essersi disintossicato dal Vicodin, House vorrebbe uscire dall’ospedale, ma il dottor Nolan ritiene che necessiti di altre cure e cerca di convincerlo a restare; in caso contrario, non gli darebbe il nulla osta per tornare ad esercitare la professione medica. House è reticente: allo scopo di farsi mandare via al più presto dall’ospedale, causa ogni sorta di problemi, provoca e sobilla gli altri pazienti del reparto, tra cui vi è Steve che si crede un supereroe. Dopo una seduta traumatica con lo psicologo, Steve, perde la fiducia in se stesso e House, per risollevarne il morale, lo porta con sé fuori dall'ospedale esponendolo involontariamente a un grosso rischio...
Oramai rifiutato anche dall’amico Wilson, traumatizzato dall’incidente di Steve, House inizia la terapia individuale con Nolan. Non imbroglia più, prende regolarmente i farmaci e inizia una storia con Lydia, la cognata di una paziente di nome Gabby, una violoncellista che ha smesso di suonare e anche di parlare. Lydia, pero', e' sposata con figli...



 
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‡Darsch‡
view post Posted on 10/1/2010, 23:04




CITAZIONE (Thinkpink @ 27/9/2009, 23:08)
House, Nolan & Lydia...

In Nolan House trova per la prima volta un degno antagonista alla sua altezza.

Uno psichiatra.Un uomo professionalmente preparato che, al fine di dipanare la complicata matassa, gestisce il suo rapporto con House con perizia, lealtà, fermezza ed umanità. Nolan sorride e non alza mai la voce. Nolan è furbo e cocciuto come House ma, dato il suo ruolo, lo stato psichico e mentale di House, non solo gli tiene testa, ma lo prende per mano verso la strada della consapevolezza di sé.

Nolan è un personaggio positivo e, a parte il fatto affatto trascurabile che è uno psichiatra, è l’unico essere umano, estraneo alla sua solita cerchia di amici, che è riuscito veramente ad avere un’influenza positiva su House. Grazie a Nolan, House ha superato una brutta fase della sua vita da solo, senza barare e senza l’aiuto di Wilson e Cuddy.

House sembra finalmente accettare i suoi limiti e le sue emozioni, impara a fidarsi di altri essere umani e ad affrontare le conseguenze delle sue azioni. Questa è la prima volta. Più volte nel corso della serie ha affrontato travagliate peripezie e affrontato “nemici”, ma, tutte le volte, non è stato in grado di gestire da solo le situazioni, o meglio: le conseguenze delle sue azioni.

Con Vogler abbiamo la cartina di tornasole che House non è un giusto nel senso oggettivo del termine, ma un egocentrico egoista con una propria ed unica morale: al solo fine di non piegarsi al sistema, ha fatto perdere al PPTH 100 milioni di dollari ed avrebbe fatto perdere il posto a Wilson se Cuddy non fosse intervenuta. D’effetto certamente il suo discorso, perchè è facile agire quando ci si sente intoccabili e ancor più facile quando si lascia pagare ad altri il prezzo delle proprie azioni. Il discorso di House sarebbe stato nobile se accompagnato dalle dimissioni, ma così non è stato.

Con Tritter accade la stessa cosa: è odioso certo il poliziotto ed animato da vendetta, più che da senso di giustizia, ma Tritter aveva visto giusto e non aveva tutti i torti nel giudicare House un drogato, potenzialmente pericoloso: se non ci fosse stato Chase, House avrebbe mutilato per niente la bambina di Finding Judas e se non ci fosse stata Cuddy, con la sua falsa testimonianza, sarebbe finito in carcere o in una clinica psichiatrica….Era solo questione di tempo, ma prima o poi House doveva fare i conti con se stesso e non affidare più al vicodin l’esclusiva delle sue vere emozioni.

E il momento arriva quando House capisce di non poter più gestire autonomamente la propria vita, quando le allucinazioni prendono il sopravvento e creano per House una finta realtà parallela, che all’inizio si illude di poter gestire, ma che poi, in maniera scioccante prende il sopravvento…Credo personalmente che le morti di Amber, Kutner e del padre c’entrino solo come fattori scatenanti, ma che la parabola discendente di House sia iniziata con la sbornia che ha trascinato Amber in quel bar…il malessere ingestibile è iniziato lì e da lì l’entrata nel tunnel che ha fatto precipitare le cose.

Il vero problema di House non è tanto l’accettazione della morte e l’impotenza di fronte ad essa, come qualcuno ha ravvisato, riferendosi alle parole di Nolan riguardo Amber, Kutner e il padre, quanto ciò che è rimasto in sospeso con la loro morte: riguardo Amber, gioca un ruolo fondamentale il suo senso di colpa per l’averla trascinata in quel bar; riguardo a Kutner, House non si perdona di non avere capito chi realmente fosse e non avere ravvisato alcun segnale del suicidio…per il padre credo sia decisivo il fatto di non avere mai avuto un confronto chiarificatore.

House, da scienziato non ha mai avuto problema ad accettare la morte in sé. Le sfide che tanto ci appassionano vedono House antagonista delle malattie; House è il genio della diagnostica e i suoi nemici sono le patologie, non la morte. La morte può essere il fatale epilogo delle errate o mancate o tardive diagnosi, ma è da mettere in conto e House, da uomo di scienza lo sa. Il drammatico confronto House Nolan al capezzale del padre di quest’ultimo ci mostra i due uomini finalmente alla pari: Nolan non è più il medico di House, ma un uomo accanto al padre morente, che vuole un ultimo parere, ma che più semplicemente si mette a nudo davanti ad House. Sono un uomo di fronte ad un uomo: due uomini che stanno soffrendo per motivi diversi e condividono una stessa stanza. Nolan si mostra preda delle sue emozioni e non se ne vergogna….con l’impatto di un’anima messa a nudo House allora mette da parte il cinismo e assimila la lezione. Non si deve avere paura di mostrarsi per quello che si è e di affrontare consapevolmente le proprie emozioni. Il baratro che ha ingoiato House gli deriva dal suo sentimento di inadeguatezza come essere umano,dalla sua mancata realizzazione come uomo, in termini di sentimenti, emozioni e rapporti umani, che la sua misantropia gli ha sempre impedito di fare emergere. Cinismo e diffidenza lo hanno imprigionato e Nolan insegna ad House, anche con la sua vicenda personale a liberarsi dalle catene.

La vicenda di Freedom Master riporta House alla dura realtà: House non è dio e non sempre il fine giustifica i mezzi, non sempre sovvertire le regole paga: House è un uomo come tutti, con un dono particolare e intuizioni geniali, ma è un uomo che sbaglia, che non deve aver paura di ammetterlo e che non deve aver paura di amare…..

House non sbaglia però nel vedere quello che nessun altro vede e sentire quello che nessun altro sente….il carillon che sblocca la cognata di Lydia….il superpotere di Freedom Master in certo qual modo esiste…House, grazie ad un paziente e alla sua famosa empatia, ritrova il suo tocco….la magia di House avvolge anche il Mayfield.... e per la prima volta House uomo e paziente diventa comunque un esempio positivo (valga per tutti il dolce ed incasinato Alvie, che per sdebitarsi gli regala la :) T-shirt)...

Nel suo percorso terapeutico e a proposito di magia, House incontra, complice un pianoforte, Lydia e grazie a questo personaggio assistiamo veramente alla metamorfosi di House, che si rivela capace di tenerezza e di amore e che si spoglia delle sue paure, affidandosi, per una volta, ad una donna in maniera completa, teneramente, senza orgoglio, falsi pudori, senza altro sentimento che non la voglia di stare con lei…Due anime solitarie che sanno che non avranno futuro, ma che colgono la loro occasione: Lydia è sincera, House le piace, semplicemente, e lui, dopo qualche diffidenza, decide di fidarsi, di scoprirsi . La prima scena d’amore completa dell’intera serie è sensuale, delicata, naturale e vera, con un House che si rivela bisognoso d’amore, come mai avremmo creduto, che riesce a stabilire un rapporto credibile senza filtri e che, complici certo anche gli antidepressivi e la terapia, lo rende sereno e pronto per affrontare di nuovo la vita….Inevitabile l’epilogo della storia, anticipato sicuramente rispetto alle aspettative di House, ma destinato ad esaurirsi comunque…L’importante non è questo. Lydia ha insegnato ad House che non è un isola e che è capace di amare di nuovo; Lydia gli ha permesso di aprirsi e di rimettersi in gioco come uomo; Lydia gli ha semplicemente insegnato che vale la pena di soffrire per amare, ma che è stupido soffrire a priori precludendosi ogni opportunità di rapporto, crogiolandosi nell’infelicità.

bhe senza dubbio, è un'analisi molto emotiva, e non per questo errata, ma tralasci il fatto che house non si apre a lydia e nolan da solo( e ci aggiungerei pure alvin.


Con alvin si comporta da manipolatore, come sempre fa con ogni ( o quasi ) suo paziente, perchè approfittarsi di lui seza avere rimorsi, è l'house che affronta i casi, che fa di tutto per arrivare alle diagnosi.

Con Nolan non è così rosa e fiori, anzi la prima ora del film è proprio - "..... hmm come ti frego oggi ?" -. Ricordatevi che Nolan con una firmetta può decidere il futuro di House, rinnovando o no la licenza medica, per tornare a fare il diagnosta.

C'è capitan freedom che rappresenta il punto di rottura. quello che House è ma che non riesce a vedere se non sulla pelle degli altri. questo personaggio è Chiave di due eventi, uno quello di far aprire gli occhi sulle condizioni reali di house dei suoi comportamenti, causa spesso si di guarigioni miracolose, ma anche di problemi vari causati alla vita sociale dei pazienti stessi. ( vedi tante storie di pazienti, che se leggermente omesse, potevano dopo la guarigione, far tornare ad una felicità standard, invece che a una rottura, come il caso dei fratelli sposati, delle tante guardi lei è arancione quindi ha le corna.. ha l'herpes bene lo prescrivo a lei, a sua moglie e al suo istruttore.. e di tante altre).

Dopo la caduta e quasi morte di "capitan freedom", ( e oramai l'assenza di vicodin ), chiede aiuto a Nolan , perchè si rende conto del mostro che è diventato e che sarà sempre peggio.


La paura di house da sempre è quella di aver paura di perdere il suo "dono" e adesso è Rotto (e non Piegato, cosa che mi da fastidio dell'adattamento, non mi hanno spezzato.. io ero già Rotto, questo il giusto adattamento dalla versione originale ).

Nolan , evidente uomo di esperienza, vede bene che house è senza difesa( essendo solo senza cuddy e wilson o altri che da sempre gli parano il sedere ), e allora lo manipola a fin di bene, facendogli considerare il fatto che - se tu hai un dolore ti curi, considera queste medicine per il tuo dolore psichico - ( frase in genere attribuibile a wilson l'ipnotizzatore ), lui fa un passo indietro e cede accettando ( primo cambiamento senza vicodin ).

Nolan porta House al ricevimento, dove deve cercare di aprirsi... e lui lo fa, raccontando peròstorie che con lui non avevano niente a che fare.... tipo sono gay... e altro, e trova complice Lidia, con cui all'inizio ha un rapporto divertente tipo quello scherzoso che ha sempre con Wilson, fino al bacio..

l'antidepressivo si fa sentire.. e lui come un ragazzino felice pensa al bacio, e non alle conseguenze di quel bacio, cosa che prima non avrebbe fatto.

"i successi durano finche uno non l'incasina, gli insuccessi durano per sempre".

Nolan chiede ad house di scusarsi con capitan freedom in modo da poter fermare il senso di colpa( house in 5 serie non ha mai pronunciato la parola scusa, tranne una volta a metà balbettando), e lasciarlo andare, ma lui non ci riesce, o almeno, non ancora.
House cerca di sistemare la situazione, assecondando ancora una volta capitan freedom con il carillon per la catatonica .

Nolan gli fa notare la situazione. House capisce che è il momento di smetterla di imporre la propria teoria, e andare avanti.

Nonostante sia vero in quel caso che House cerchi di sistemare e non di scusarsi e lasciarsi indietro la sconfitta, House poco dopo comprende di non aver perso il dono, perchè ciò che aveva visto era giusto. Capitan freedom fin dalla prima apparizione aveva notato inconsciamente che la donna-zombie ( scusate non ricordo mai quel nome ) fissava in continuazione la scatola ovunque lei fosse, come un mussulmano che prega rivolto verso la mecca, per rendere l'idea.
E questo è il primo colpo di genio senza vicodin, quindi è tornato. pulito mente lucida. il suo genio è di nuovo presente.

Sta vicino a Nolan al momento della morte del padre, che non accetta il suo stato di morte, in silenzio accanto a lui, cosa che cercherà House ( non prendendo a calci pareti di ospedali ) quando lydia se ne andrà lasciandolo di nuovo solo, ma nuovo.


si è verò con lidya si lascia trasportare ( non da subito però ), senza pensare al dopo, perchè forse aiutato un minimo dall'antidepressivo, è anche bello sperare e basta, che una cosa vada bene.


"siamo tutti patetici, e questo rende le nostre vite interessanti " dice a lidya, per una volta abbandonando il suo Superio e includendosi nella definizione di patetico.


poi in risposta a lorie-lo che diceva di trovare strano che lui attribuisca il primo motivo di bastardaggine di House al padre, bhe mi sembra la cosa più naturale del mondo, e si nota spesso nella serie.

la cena a sorpesa che cameron organizza dentro l'ospedale con la famiglia di house, e house vuole declinare, il fatto che lui è sempre stato così anche prima dell'intervento ( anche senza vicodin ), la famosa OMA, dell'episodio giorno nuovo stanza nuova, dove lui dice chiaramente che il padre gli stava riccamente sulle scatole, il funerale del non-padre stesso.

è come se questi 5 anni dall'operazione, Stacy,al vicodin e tutte le cose siano solo l'epilogo della vita da "stronzo" e infelicità di house.

Dopo la notte con lidya, si riavvicina ad alvie per tutta la durata rimanente della puntata , riesce a chiedere Scusa a capitan freedom, ha il colpo di genio della donna-zombie, soffre da essere umano per l'allontanamento di lidya, ma affronta il dolore da persona matura, cercando da Nolan ( l'unica cosa vicina alla figura di un amico) l'unica cosa che un'altro essere umano si aspetta ( ed è pure raro riceverlo ) in quei casi, cioè dialogo sfogo e conforto.

Da notare che chiede il permesso per andare da lydia con l'idea di sistemare di nuovo, poi si rende conto, non insiste e accetta ( è qua che il personaggio è rinato completamente )

Molto bello il finale in quale anche alvie guardando house, decide di guarire.

in poche parole , House non è Dio, e non lo sarà mai, ma è anche vero che è al di sopra di ogni comune mortale, perche nel bene o nel male, dove passa lascia qualcosa, risolvendo sempre la situazione, e dove non può lascia una traccia( anche gia nella 5° serie, parla all'uomo che non vuole uscire mai più da casa, offendendolo, spronandolo inconsciamente, comunque facendogli capire che stava sbagliando, ed è molto bella la contrapposizione dove quell'uomo riesce a superare la propria paura per merito di House, e House stesso non ci riesce..) ( lol sembra son tutti finocchi col c*l* degli altri )
per spronare gli altri a fare la cosa "Giusta", anche se eticamente o moralmente seppur apparentemente sbagliata.

Gli altri miglioramenti li vedrete nelle prossime serie come credo avrete già fatto col satellite o "Piratesco", come ho fatto io.


ps: per il futuro: mi sembra che ci sia addirittura in programma la settima serie che dovrebbe essere l'ultima, ma comunque ho il sospetto che tutto il nuovo House non duri così fino in fondo. Credo che la fine sarà una cosa che lo farà ripiombare nell' infelicità, com'è degno della serie, e di un uomo che da sempre anche inconsciamente preferisce la sofferenza della gioia, o comunque ne è destinato.


D'altronde, "le persone non cambiano".




ri ps: penso anche a 13, e alla sua malattia. Scometto su un falso positivo. I medicinali x migliorare l'evoluzione della malattia ( non c'e una cura ), presi da chi non ha l'huntington, portano spesso a gravi conseguenze, infatti il trial medico e le flebo tarocche di Foreman gli sono quasi costate la pelle. Non è frequente un falso positivo, ma uno solo ne hanno fatto ( in realtà due , ma cestinato da house ), e quando la madre lo aveva e leggi positivo... bhè.. droghe e sesso ogni sera. Peccato che hanno omesso di dire che si fa anche un secondo test più approfondito. La ragazza per me si scoprirà sana ( ma è opinabile e personale).

Edited by ‡Darsch‡ - 11/1/2010, 04:03
 
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view post Posted on 11/1/2010, 01:33
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.... PUNCTURE!!!!! I WISH I WERE CARMEN ELECTRA..... zio Griss & My Baby forever!

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m VERAMENTE il contratto è fino al 2012, almeno l'ottava. :D

ad ogni modo sto pensando a come aprire il thread in bloopers.. qualcosina da dire ce l'avrei..
 
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settedicinque
view post Posted on 11/1/2010, 13:15




Episodio bellissimo, non so che dire, avete detto già tutto. Anch'io ho trovato fuori luogo il fatto che House vada a trovare il padre morente di Nolan, ma c'era bisogno di qualcosa che spezzasse la situazione in cui era ripiombato (cioè tornare a fare lo stronz@ e non l'ipocrita). E poi c'è quella bella battuta quando Nolan chiede se non intende rattristare un uomo a cui è morto il padre, House risponde di non essere guarito fino a quel punto. Da questa frase si capisce in realtà che è guarito.
Altra mia opinione opinabile è che House può fare lo stronz@, quanto e come vuole, non è che per questo deve stare in un ospedale psichiatrico, l'unico problema serio è la dipendenza dai farmaci, e spero tanto che non la mettano più in mezzo perchè tra l'altro è anche un poco diseducativo

Edited by moky78 - 11/1/2010, 14:00
 
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Tontakun
view post Posted on 11/1/2010, 22:43




Tutti commenti entusiasti. Da una parte non è un male, perché diciamo che in fondo anche a me è piaciuto, ma non così tanto da considerarlo come uno dei migliori della serie. Forse, anzi di sicuro, sono troppo immobilizzato nella tipica figura di House da accettarne un cambiamento, o forse sono gli ship a bloccarmi, ma tante tante tante cose di questa premiere non mi sono andate giù. Cercherò di farne un analisi oggettiva anche se mi è difficile perché si parla di emozioni, quindi personali.
L'intro con le pene che ha subito House subito ti toglie il fiato, e su tutta la parte riguardante la vita e le difficoltà nell'ospedale psichiatrico sono completamente d'accordo: perfetto Nolan, un po' Vogler e un po' Tritter, Alvin cagnolino petulante al punto giusto, fantastica l'ingenuità di Capitan Libertà, prevedibile il suo gesto ma ugualmente sconvolgente, fantastica la donna-zombie e il carillion, i tormenti e tentativi di House, tra la ribellione iniziale e la consapevole accettazione successiva, la scena finale con il cambiamento di Alvin e lo smile. La scena col padre di Nolan in ospedale a me è piaciuta moltissimo: forse la sua decisione di rimanere lì, così staccata dal suo solito atteggiamento da stronzo strafottente, semplicemente sedersi in quella sedia, è quella che mi ha più colpito e toccato.
Non mi è piaciuta per niente tutta la parte su Lidya. Sono perfettamente consapevole che il mio giudizio è annebbito dall'Huddy, ma l'unica donna che posso vedere vicino ad House e la Cuddy: in tutto questo tempo di scontri e contatti, tutto quello che hanno costruito, i sentimenti sinceri di House, del solito freddo duro cattivo vero House, che si sono costruiti piano piano nel tempo, dove sono svaniti?
La concezione del tempo forse non è molto chiara visto che rimaniamo rinchiusi praticamente per tutto il tempo nell'ospedale psichiatrico, però anche fossero passati un paio di mesi non riesco ad accettare un cambiamento così totale. Ok che House è fragile, rotto, non ha punto di riferimento e appoggi, ed è giusto e verosimile che cambi e cresca, tanto da accettare di essere in errore, da accettare il giudizio altrui, da accettare un aiuto, da offrire aiuto. Ma non abbastanza da amare.
E' certamente colpa della mia visione contorta, ma mi sembra troppo out of character: non è la scena di sesso di per se che mi disturba, anzi è l'unica che posso accettare come plausibile conoscendo quello che è stato House fino a quel momento, sapendo che non si è mai fatto problemi a usare la donna come oggetto per soddisfare le proprie voglie. Ma ovviamente questo non è quello che accade in questo contesto, e io non trovo verosimile che House riesca ad aprirsi così presto e a tal punto con il primo che passa. Non è nel personaggio di House, neanche di un House stravolto e distrutto amare in modo semplice e spontaneo come lo vediamo fare quando fa gli occhi dolci al piano o dice le frasettine sdolcinate.
Il fatto che non accetti che abbiano dato tale rilevanza ad un personaggio casuale appena apparso, la frustrazione per quello di profondo che è successo, che ha motivato tutta questa vicenda, e che è stato tranquillamente sorvolato, c'entrano fino ad un certo punto: non trovo verosimile nel personaggio spingersi fino ad amare intensamente una persona così presto e così facilmente. Se avessero tolto tutta la parte di Lidya l'episodio sarebbe stato in piedi perfettamente, anzi forse anche meglio (il cambiamento scosso dal salto di Capitan Libertà, il riconoscimento di Nolan come amico e quasi come figura paterna), quindi penso quasi che abbiano voluto mettere il personaggio tanto per arricchire la storia con una love story casuale e fine a se stessa per farci, vedere che forse House non è veramente gay.
Non lo so, ammetto di essere quasi sicuramente io a sbagliare in tutto e di essere totalmente impopolare, ma certi momenti mi hanno ispirato una profonda indignazione, e mi dispiace molto visto che altre scene mi hanno davvero toccato, stupito ed emozionato. Di sicuro questi episodi sono stati strani come è giusto che fossero, e di certo sono un punto di partenza: dal mio punto di vista, spero per ritornare a dove eravamo e all'House che conoscevamo prima. Quindi aspetto con ansia l'episodio di domani.
 
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‡Darsch‡
view post Posted on 12/1/2010, 07:21




posso dire , che lydia( odio dirlo ) rapprasenta tutto l'amore capace di esprimere e di cui ha bisogno house. house non è mai stato un bastardo completamente, ma gli piaceva l'idea che la gente lo pensasse.
Ricordate quando non riesce a suonare alla cuddy e se ne torna indietro, o quando nella puntata "Gelo", incontra come dire , una sua simile, riesce a poco a poco ad aprirsi , anche se si chiude a riccio, invece di gettare un'amo di cordialità anche scherzoso che magari potrebbe portare a l'inizio di un qualcosa di più.

Nella puntata Gelo infatti quando la paziente dice, "mi hanno fatto notare che hai passato più tempo con me che con qualsiasi altro paziente", lui rimane un attimo interdetto, e invece di dire in qualsiasi forma, " perche c'è qualcosa in te che mi piace ( o attrae ) " o anche "perchè mi piace parlare con te", lui sfodera un , "hai ragione scusami", quasi come se si vergognasse.
tutto questo per dire che House ha da sempre sentimenti umani che lascia solo intravedere, solo a chi ritiene meritevole di tale "onore" ( e onere, perche spesso sono persone come lui, che conoscono molto bene o/e più di lui ).
fra questi, anche il jazzista della prima serie, che lo inquadra subito , guardandolo con gli occhi di chi sa cosa voglia dire " quella cosa speciale ".

Lydia è un'altra di queste persone che dapprima lo trova divertente ( da vera casalinga frustrata ), poi instaura un rapporto alla wilson, e poi l'inaspettato bacio.
Quando sei sotto antidepressivi anche se per scelta, e sei una persona ( più o meno ) sana di mente, e hai un senso di colpa per essere concausa della morte di una persona, del dolore del tuo migliore amico, di non esser riuscito a vedere la pena in una persona che avevi tutti i giorni sotto gli occhi, insomma quando su di te cade la colpa e sei ferito, non solo nel fisico ma adesso nella coscienza, una persona sconosciuta ( ma come dire, sai quando dici la famosa stronzata, mi sembra di conoscerti da sempre ) che senza chiedere niente e fartelo pesare ti da amicizia e allo stesso tempo amore, è matematico che una persona ci cada dentro anche non volendo, perchè è l'unica cosa che serve ad una persona per cambiare, sostegno, considerazione, amore.
immaginatevi se al posto di lydia ci fosse stata una cuddy o una cameron che conoscendolo potevano se non schernirlo, addirittura ridicolizzarlo anche fra i colleghi.
invece dopo lidya è nuovo, pronto a sembrare bastardo, ma a non esserlo, questa volta provando gusto e interesse non solo alla medicina, ma anche a costruirsi nuovi rapporti ( sempre di più ) con le persone che già conosce.

Quando ti ritrovi da solo, con uno sconosciuto che sembra leggerti e capirti con uno sguardo, è molto più facile aprirti, perchè anche se non sai chi è , ti è molto semplice , perchè capisci immediatamente che quella persona è se non uguale molto simile a te. ed è forse di questo che House aveva bisogno( oltre a infierire su capitan freedom e altro ^^ ).

spero di essermi spiegato o di essere riuscito a rendere l'idea, sono appena tornato da lavoro, e qualcuno me ne vorrà, ma la parola "rincoglionito" è l'aggettivo che al momento mi descrive meglio.
 
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LaurieLo
view post Posted on 12/1/2010, 10:32




si in effetti in molti ci si ritrova "facilitati" nel confessare o nello stabilire un certo tipo di intimità con qualcuno che non ti conosce da tempo, a me sono capitati certi brainstorming confessionali in ostello con gente mai più vista veramente incredibili. il povero house al ppth si spaccia per il re del mondo, chiaro che in istituto, dove nonè nessuno e nessuno lo conosce, le cose siano profondamente diverse e lui possa abbassare le difese. Lidya è perfettamente funzionale alla situazione ed è un bene che ci sia, l'errore sarebbe stato, come desiderava house, di portare quello che c'era stato tra loro fuori dal "guscio" dell'istituto. se poi lidya tornerà nella serie... beh, vedremo cosa succederà.
 
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settedicinque
view post Posted on 12/1/2010, 15:19




Sono d'accordo con Darsch, anch'io ho trovato appropriata la storia con Lydia (però potevano darle un accento tedesco, che diamine!) e mi è piaciuta anche la pausa dall'ospedale e dai soliti personaggi. Un doppio episodio autoconclusivo, tipo un film.

Non sono d'accordo sul fatto che Nolan sia un misto tra Tritter e Vogler, due personaggi negativi, Nolan è un personaggio positivo e molto umano, direi che è proprio l'opposto di Vogler
 
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24 replies since 22/9/2009, 09:15   627 views
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