6x03 The Tyrant/Il tiranno, I am vampire, Sookie!

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‡Darsch‡
view post Posted on 19/1/2010, 22:59




è riassumibile in, tutto stò casino quando bastava una bella dose di insulina.
ps:( questa mia affermazione è valida anche per la puntata successiva ).

e valido anche per le puntate successive è che piano piano stò perdendo interesse alla serie.

Mi piaceva il fatto dell'ossessione di trovare una risposta, come se fosse un giallo, e questa cosa è andata persa.
spero che almeno da metà stagione in poi riprendano gli episodi con lo stesso stile dei precedenti.
 
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nonhovigliadifareillogin
view post Posted on 20/1/2010, 13:27




Bell' episodio! Mi sono piaciuti tantissimo Cameron e Chase: ogni volta che li ripescano dal dimenticatoio dopo anni mi ricordo perché adoravo Cameron così tanto.
Il suo tipico modo di relazionarsi con i pazienti coinvolgendosi sempre troppo e la sua personalissima morale mi sono rimasti nel cuore, ho trovato interessantissimo come interagisce con il paziente tiranno, la sua visione del giusto e dello sbagliato e la sua emotività mi hanno sempre colpito. E poi addirittura Chase (per cui non provo una naturale simpatia di mio...) arriva a finire il lavoro, uccidendolo. Giusto o sbagliato? Nessuna delle due, ma certamente credibilissimo il suo passaggio dal non accettare l'omocidio per principio al rendersi conto che una volta rimesso il dittatore avrebbe continuato con le sue stragi "necessarie", sconvolgente il suo fortissimo gesto. Bella la storia del tiranno di per sè, come è stato affrontato l'argomento, dalle quasi accettabili idee del dittatore dal suo punto di vista, all'estrema crudeltà della realtà dei suoi provvedimenti. Il falso racconto della donna seviziata e uccisa perchè uno "scarafaggio", il tentativo del ragazzo di ucciderlo, al suo pianto sul cadavere: commoventissimo. La vecchia squadra torna col botto: Cameron fantastica fin da subito, poi anche Chase che col suo atto mi farà forse riconsiderare l'opinione che avevo su di lui; Foreman insopportabile come al solito sia al lavoro che con la comparsa Tredici, ma grande nel finale quando brucia il foglio, anche se però questa storia gli avrà insegnato che deve credere ancora di più in se stesso, e già a questo livello di arroganza è odioso (la parte di House che gli manca è quella del cinismo e del sarcasmo...); House adorabile nei suoi stupidi giochetti durante le differenziali, dall'alzare la mano alla Hermione Granger, al mutismo forzato corredato da buffe faccine demenziali. Molto Holmes nell'investigare su vera identità e provenienza del vicino veterano di guerra, anche se arriva alle conclusioni sbagliate: fantastico il modo in cui giocano per tenerci sempre sulle spine, per farci pensare "oddio adesso ci ricadrà", nello scorso episodio col vicodin, in questo con l'atteggiamento da stronzo manipolatore. E' cambiato davvero tantissimo: porge l'altra guancia, arriva a scusarsi, ad aiutare, ma certo che gli altri non lo aiutano. Resiste quando il veterano si lamenta prepotentemente del rumore del bastone, prova a resistere quando trova la porta aperta e la possibilità di ficcare il naso servita su un piatto d'argento, stringe i denti quando vuole denunciarlo, così quando lega il vicino alla sedia tutti a pensare "adesso esplode, oddio adesso da di matto come ai vecchi tempi", e ivece vuole solo aiutarlo, sempre con i suoi modi molto personali, ma lo aiuta. Bellissima anche quella scena, con la scatola e il braccio mancante ricreato dallo specchio. Mi sarebbe dispiaciuto troppo se se ne fosse dovuto andare di casa: lui e Wilson coinquilini sono troppo pucciosi, tipo quando guardano la televisione insieme sul divano *_____* (o quando Wilson cita True Blood! xD)
Ottimo modo quello che hanno trovato per cambiare le carte in tavola e per darci un House inedito, però tornando fedeli allo spirito e alle tipiche dinamiche della serie. Prima non sapevamo mai cosa aspettarci da House, chissà cosa si sarebbe inventato: adesso sì che è imprevedibile. Ottimo episodio, forse mi è piaciuto meno dei precedenti ma il livello resta ottimo, e il ritorno della vecchia squadra riaccende qualcosa, perché, per quanto mi piaccia Tredici o mi rimanesse simpatico Kutner o mi abbia divertito la selezione reality della quarta stagione, il primo amore non si scorda mai. Forse però per farmi scordare quanto fossero diventati noiosi nella terza e farmeli tornare ad apprezzare ci volevano tre stagioni di stacco con al massimo un episodio all'anno che li vedeva coinvolti in più che comparsate. Peccato che qualcosa mi dica che non durerà...
 
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16 replies since 6/10/2009, 08:11   425 views
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