vista ke sta cosa della gamba su Devoted sppola mi sono documentata!
Dunque anke se al ns House avessero asportato una grossa parte del quadricipite, secondo me avendo i muscoli del bicipite intatti e parte di quelli del quadricipite, può cmq permettersi di flettere la gamba e anke di appoggiarvisi, infatti leggete qua facendo riferimento alla sezione della coscia del poveraccio (ke ha fornito la gamba in nome della scienza ...)
QUADRICIPITE FEMORALE (Quadriceps Femoris)
Assomiglia al tricipite brachiale. Presenta due muscoli laterali, i vasti esterno (10) ed interno; presenta un capo inserito a distanza, il retto anteriore (2) (corrisponde al capo lungo del tricipite). Lo differenzia il vasto femorale (1), muscolo profondo. Il quadricipite è formato da quattro muscoli: il vasto fermorale, il vasto laterale, il vasto mediale ed il retto anteriore
Azione: il vasto profondo è estensore della gamba sulla coscia. I vasti laterale e mediale sono estensori e la contrazione isolata di uno di essi produce una deviazione laterale della rotula. Se i due vasti si contraggono contemporaneamente, il movimento laterale è soppresso. Il retto anteriore è estensore della gamba e flessore della coscia sul bacino, per effetto della sua inserzione superiore sull'osso innominato.
FEMORALE O VASTO INTERMEDIO (Vastus Intermedius) (1)
Origina sui due terzi superiori delle facce anteriore ed esterna del femore. Termina alla base della rotula, il tendine terminale si fonde lateralmente con i foglietti tendinei degli altri due vasti.
VASTO ESTERNO O LATERALE (Vastus Lateralis) (10)
Origina principalmente sulle facce anteriore ed esterna del femore, su una cresta verticale limitata in avanti dal grande trocantere, sul tubercolo pre trocanterico, sulla cresta esterna di triforcazione della linea aspra (vicino al grande e piccolo gluteo). Termina con un tendine fissato sulla base del margine esterno della rotula.
VASTO INTERNO O MEDIALE (Vastus Medialis) (nn è segnato ma si vede qual'è!)
Origina sulla cresta interna di triforcazione e nelle parti media e inferiore della linea aspra (femore). Termina sulla base e sul margine interno della rotula.
RETTO ANTERIORE (Rectus Femoris) (2)
Origina con tre tendini: tendine diretto, fissato alla spina iliaca anterior inferiore; tendine riflesso, fissato alla parte posteriore della doccia sopracotiloidea e tendine ricorrente, fissato alla capsula della faccia anteriore dell'articolazione dell'anca (per questo motivo interviene nei movimenti "classici" ritenuti erroneamente per i muscoli addominali: sit up con vincolo e slanci alle parallele). Termina con un tendine appiattito che si fissa sul margine anteriore della base della rotula.
ISCHIO FEMORALI
I muscoli posteriori della coscia sono situati fra l'ischio e l'estremità superiore delle ossa della gamba. Sono disposti su due piani: profondo, con il semimembranoso ed il capo breve del bicipite femorale e superficiale col semitendinoso e il capo lungo del bicipite femorale.
SEMIMEMBRANOSO (Semimembranosus) (6)
Origina sulla faccia posteriore della tuberosità ischiatica. La sua terminazione si divide in tre fasci: tendine diretto, fissato sulla tuberosità interna della tibia; tendine riflesso, fissato alla parte anteriore della doccia orizontale della tuberosità interna (sotto il tendine collaterale mediale del ginocchio); tendine ricorrente, che forma dietro il ginocchio il legamento popliteo obliquo, verso il condilo esterno.
Azione: è un potente flessore della gamba sulla coscia ed un estensore della coscia sul bacino, senza alcuna azione rotante.
CAPO BREVE DEL BICIPITE FEMORALE (Biceps Femoris, Caput Breve) (8)
Origina sulla parte media della linea aspra (femore)e termina sul tendine del capo lungo.
Azione: è unicamente un flessore della gamba sulla coscia, posizionato più in basso.
SEMITENDINOSO (Semitendinosus) (7)
Origina sulla tuberosità ischiatica e termina con un tendine lungo ed esile al terzo inferiore della coscia. Questo tendine si inserisce alla parte supero-mediale della tibia.
Azione: flette la gamba sulla coscia, estende la coscia sul bacino e ruota internamente l'arto inferiore.
CAPO LUNGO DEL BICIPITE FEMORALE (Biceps Femoris, Caput Longum)
Origina sulla tuberosità ischiatica e termina: sull'apofisi stiloide del perone, sulla tuberosità esterna della tibia, sull'aponerurosi della gamba.
Azione: flette la gamba sulla coscia, estende la coscia sul bacino e ruota esternamente l'arto inferiore.
scusate nn sono medico, probabilmemte mi sbaglio, pronunciatevi o voi, più esperti di me!