Lo scrissi nel gennaio del 2006 anzi un pochino prima su carta, poi lo postai online altrove... e ora lo propongo qui...Clark Kent e i Segreti
sì seguivo anche Smalville.
Allora il problema di Clark Kent in questa versione adolescenziale in cui non ha ancora appreso bene quale sia il suo posto sulla terra, e non è mica una grana riservata agli alieni questa, è decidere se confidare o meno agli amici dei suoi poteri, tendenzialmente si nasconde e fa bene.
Visto che quelli che ne vengono a conoscenza prima o poi fuggono, perché certi segreti allontanano più quando sono svelati di quanto non facciano quando restano solo supposizioni.
Uno dopo l'altro tutti prendono le distanze, dall'amico che preferisce scappare a miglia di distanza per non farsi sfuggire il segreto, alla ragazza che gli muore tra le braccia, facendo scoprire i poteri di Clark a Chloe che sa, ma lui non sa che lei sa e allora il segreto è salvo.
Contorto vero?
Ed è solo l'inizio!
Ora faccio le mie personalissime valutazioni della cosa:
Avete un peso che volete confidare?
Se siete cattolici andate dal prete, se non lo siete prendete apuntamento con uno psicologo.
Per la professione svolta non possono divulgare quanto sentito, ricordate però che il prete a sua volta un superiore a cui si confessa, ma è tenuto anch'egli al segreto.
E lo psicologo tiene appunti sui suoi pazienti, mica se li può ricordare tutti, vi pare?
E anche lui deve avere una valvola di sfogo delle cose sentite, sennò esce pazzo pure lui, ma se non lo è già uscito dopo anni di studi dovrebbe avere una buona resistenza.
Effettivamente il rischio maggiore è dato dal fatto che magari invecchiando potrebbero contrarre l'alzaimher e potrebbero dire a destra e a manca i fatti affidati alla loro discrezione.
Però meglio rischiare con le due categorie da me presentate che far lo sbaglio madornale di fare confidenze troppo personali agli amici, o alle conoscenze.
Perché?
ecco la mia eculubrazione finale su Smalville.
"Confidare agli amici non è saggio, sono poche le persone che davanti ad una confidenza particolare(chiamiamolo un argomento pesante) non prendono le distanze, perché siete strani, o perché li spaventate..."
Povero Clark Kent
PS è solo la mia chiave di lettura del telefilm, di cui ho seguito solo fino alla terza serie.
c'era anche un altro pezzo, in replica a chi rispose al mex postato, ma per oggi direi che vi ho annoiati a sufficienza.
Ah domando scusa per l'invasione monologante... è che.... volevo farlo leggere anche a voi!
prepotente che non sono altro!