Le malattie di House, quanto sono verosimili i casi del TF?

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LaurieLo
view post Posted on 28/2/2007, 19:19





Il nostro utente Dr. Dolittle, ci indottrinerà sulle malattie che via via vengono citate e affrontate in House! Accogliamo con piacere i suoi commenti!

 
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‡Bambi‡
view post Posted on 28/2/2007, 19:40




Perkè è medico?

ah leggo adesso che sei del 5 anno!!! Bene bene...un collegaaaaaaa!!!!!!!!! Ciaooooooo
 
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Dr.dolittle
view post Posted on 28/2/2007, 22:28









In collaborazione con Bambi(che aggiungerà quello che manca o mi correggerà se sbaglio), inizio dalla prima malattia incontrata da House......


Episodio1 (pilot): Una Prova per non morire: Infestazione da tenia solium o tenia del maiale o verme solitario.

Le tenie sono parassiti del genere Platelminti Cestodi. Hanno di solito un corpo allungato e appiattito, in cui gli organi riproduttivi si ripetono in serie lineari. CIascuna serie è chiamata PROGLOTTIDE. Il loro corpo è intermanente ricoperto da minuscole estroflessioni simili ai microvilli dell'intestino tenue attraverso i quali assorbono tutte le sostanze nutritive. Una delle loro strutture + specializzate è lo SCOLICE (maledetto scolice) che è l'organo di attacco, provvisto di ventose o organi simili a ventose, spesso associati a uncini (questo è l'organo con il quale si attaccano al nosto intestino e mangiucchiano allegramente). La tenia ha sempre o quasi sempre bisogno di sue ospiti (ossia il suo ciclo vitale inizia in un ospite detto intermedio e termina in un ospite definitivo che sarà poi quello interessato dalla teniasi).
Ci sono vari tipi di tenie
- tenia saginata dei bovini che puo arrivare ad esser lunga 10-11 m. Allo stadio adulto vive nel canale alimentare dell'uomo( quindi bovino=ospite intermedio, uomo=ospite definitivo....grande sfiga).
Quando un bovino ingerisce le uova di tenia, le uova si schiudono e le larva esacante attraversano la parete intestinale penetrando nei vasi sanguigni o linfatici e tramite questi arrivano nei muscoli, dove si incistano e diventano CISTICERCHI(rimanendo quiescenti). Quando la carne infestata viene mangiata da un ospite adatto (come l'uomo), la parte della cisti si scioglie, lo scolice si evagina, si attacca alla mucosa intestinale e incominciano a svilupparsi nuove proglottidi.Occorrono da 2 a 3 settimane per formare un verme maturo. L'uomo si infetta mangiando carne poco cotta.

-tenia solium : vive nell'intestino tenue dell'uomo (la sfiga continua)mentre gli strati larvali vivono nei muscoli del maialuzzo. La tenia solium è molto + pericolosa della saginata poichè nell'uomo si possono sviluppare sia i cisticerchi che gli adulti. Se vengono accidentalmente ingerite da un uomo uova o proglottidi, gli embrioni liberati dai succhi gastrici migrano verso organi differenti e formano cisticerchi (cisticercosi). Se i cisticerchi o la tenia arriva nell'occhio o al cervello puo causare cecità o seri disturbi neurologici ed epilessia.

-tenia del pesce è la più lunga(20 m)...presenta caratteristiche simili alle precedenti...è comune in giappone dove si mangia sushi ossia pesce crudo!

Sintomatologia
La sintomatologia è spesso silente,asintomatica ed aspecifica: si possono manifestare diarrea,stitichezza,nausea,crampi addominali,dimagrimento,facile irritabilità.
In caso di trascuratezza della parassitosi (cosa non rara dati i sintomi così vaghi), si possono avere complicanze come febbre,astenia,dolori muscolari,meningoencefalite, compressione intracranica....

Diagnosi:
1) Esame parassitologico delle feci (a volte fallimentare come esame)
2)Scotch test che permette l'adesione delle uova su un nastro adesivo in sede anale e perianale (le uova saranno poi visualizzate al microscopio)
3) Esami sierologici (solo quando la tenia arriva in certe regioni del cervello)

Terapia
Per uccidere la tenia bisogna uccidere lo scolice...se abbiamo eliminato tutto il corpo della tenia ma non lo scolice la tenia si riformerà!
Per uccidere lo scolice si usano farmaci come la niclosamide, il mebendazolo,l'albendazolo e altri farmcaci antielmintici vermifughi..che spesso vanno seguiti da purganti! Molto spesso si danno integratori come acido folico,vitamina B12 e altri per recuperare ciò che la tenia ha preso!


Finisce qui il mio primo intervento!! Bambi allora come sono andato?
Un saluto a tutti!

Edited by LaurieLo - 28/2/2007, 23:54
 
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‡Bambi‡
view post Posted on 28/2/2007, 22:45




...beh...che dire...+ preparato di così...
Molto importante è la prevenzione:
a) Controllo delle carni macellate di bue e maiale
b) Adeguata cottura delle carni
 
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Dr.dolittle
view post Posted on 28/2/2007, 23:13




Brava Bambi! Hai ricordato l'aspetto + importante che avevo tralasciato: la prevenzione! Scusa laurie non riesco a trovare la puntata 1x01 con reltiva patologia!non è che potresti dirmi tu quale era la patologia dell'epi....grazie mille!
 
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gregorylover
view post Posted on 28/2/2007, 23:14




bleah!!!pensare che potrebbe venirci un verme lungo 20m dentro il corpo è rivoltante.. :wacko:
 
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LaurieLo
view post Posted on 28/2/2007, 23:30




CITAZIONE (Dr.dolittle @ 28/2/2007, 23:13)
Brava Bambi! Hai ricordato l'aspetto + importante che avevo tralasciato: la prevenzione! Scusa laurie non riesco a trovare la puntata 1x01 con reltiva patologia!non è che potresti dirmi tu quale era la patologia dell'epi....grazie mille!


non so come si definisca: la paziente ha delle larve di tenia nella coscia, il vermone le ha addirittura infestato il cervello!
 
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Dr.dolittle
view post Posted on 28/2/2007, 23:49




Teniasi...è la patologia che ho descritto sopra!
Alla prossima malattia....eheheh!
Qual era la barzelletta sui medici? ce ne sono tremila.....no non mi offendo, perchè ancora non sono medico!
Cmq nella sezione episodi non trovo la patologia del secondo episodio!
 
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LaurieLo
view post Posted on 1/3/2007, 00:01





In 1x02 "Problemi di adozione" il paziente si ritrova con una forma di morbillo mutato che dopo essere restato sopito per 15 anni è tornato a farvi vivo intaccandogli il cervello.
La patologia si chiama panencefalite subacuta sclerotizzante.
 
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mersil
view post Posted on 1/3/2007, 00:20




CITAZIONE (LaurieLo @ 28/2/2007, 23:30)
CITAZIONE (Dr.dolittle @ 28/2/2007, 23:13)
Brava Bambi! Hai ricordato l'aspetto + importante che avevo tralasciato: la prevenzione! Scusa laurie non riesco a trovare la puntata 1x01 con reltiva patologia!non è che potresti dirmi tu quale era la patologia dell'epi....grazie mille!

non so come si definisca: la paziente ha delle larve di tenia nella coscia, il vermone le ha addirittura infestato il cervello!

Che schifo!!!!!
 
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gregorylover
view post Posted on 1/3/2007, 00:34




CITAZIONE (LaurieLo @ 1/3/2007, 00:01)
La patologia si chiama panencefalite subacuta sclerotizzante.

..ma porca paletta!!!mica dargli nomi più semplici a ste malettie..!! :wacko:
 
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mersil
view post Posted on 1/3/2007, 00:41




Seeeeeeee, vabbèèèèèèèè! Troppo facile!
 
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Dr.dolittle
view post Posted on 3/3/2007, 00:50




Episodio 2 - Panencefalite subacuta sclerosante

La PESS è una rara encefalite cronica e progressiva che colpisce soprattutto bambini ed adolescenti, provocata da un difettoso virus del morbillo (che può essere il risultato di una mutazione del virus stesso). Non si conosce quale sia il meccanismo che inneschi la riattivazione virale. 1 persona su 100000 che ha avuto il morbillo è a rischio. La PESS è incurabile ma la patologia può essere gestita con un corretto trattamento farmacologico se quest'ultimo viene intrapreso ad uno stadio iniziale della patologia.
Sintomi
Sono caratterizzati da una storia di morbillo prima dei 2-3 anni d'età, seguita da un periodo asintomatico che può durare anche 15 anni; dopo questo periodo ritroviamo un graduale deterioramento neuropsicologico consistente in cambi della personalità, spasmi mioclonici, atassia, fotosensibilità, anormalità oculari, spasticità bilaterale, segno di Babinski ( flessione dorsale dell’alluce, con eventuale allargamento a ventaglio delle dita che compare in caso di lesione delle vie nervose piramidali) e coma. La progressione dei sintomi inizia con lo stadio I
in questo stadio l'umore della persona diviene strano ed imprevedibile, può essere irritabile con alterazione della personalità. Questi sintomi sono spesso accompagnati da perdite della memoria e difficoltà intellettuali. Appena il sistema nervoso comincia a perdere il controllo dei movimenti, la persona sviluppa spasmi mioclonici e movimenti involontari. Lo spasmo mioclonico è un segno di avvertimento della PESS : questi spasmi sono le risposte ad un tentativo del corpo di assopirsi : il ritmo respiratorio si riduce, quello cardiaco rallenta, la temperatura del corpo cala; ciò induce il cervello a pensare che il corpo stia morendo e così uno spasmo mioclonico dà una scossa al corpo e gli dice "Ehi vedi di non morire". Quando la malattia avanza verso lo stadio II, l'intensità degli spasmi e la neurodegenerazione si fanno più evidenti. Gli spasmi possono raggiungere una tale intensità che la disabilità diviene inevitabile. Il pz soffre anche di difficoltà di linguaggio e di comprensione accompagnate da disfagia. A questo punto la malattia è arrivata allo stadio II (un punto di non ritorno).
lo stadio avanzato della PESS include il costante declino delle funzionalità del corpo con un'aumentata intensità dei sintomi dello stadio II a cui va aggiunta la cecità. Agli stadi finali della patologia il pz è probabile che sia muto o in coma.
Diagnosi
Una caratteristica attività periodica si nota nell'EEG (quest'attività mostra diffuse disfunzioni corticali); la PESS è una delle condizioni in cui si osserva una particolare attività elettrica del cervello (picchi periodici di onde lente di grande ampiezza) in un pz non comatoso (l'altra condizione è il morbo di Creutzfeldt Jakob ossia l'encefalite spongiforme bovina). La materia bianca subcorticale di entrambi gli emisferi, la parte bassa del cervello adiacente al midollo spinale e il talamo sono danneggiate (così come la corteccia cerebrale); vi sono inoltre corpi di inclusione eosinofili nel nucleo dei neuroni e delle cellule gliali. La diagnosi è spesso difficile a causa di un normale profilo del fluido cerebrospinale che segna solo un aumento marcato delle gammaglobuline e degli anticorpi anti-morbillo.
Prognosi
La morte avviene nel giro di 3 anni. Se la diagnosi è fatta durante lo stadio I della malattia allora è possibile curarla. Comunque una volta che la PESS progredisce allo stadio II essa diviene fatale in tutti i casi. La progressione di ogni stadio è unica a seconda delle condizioni di salute del pz e non può essere predetta sebbene ci siano i sintomi. Nonostante la prognosi per i pz che siano ad uno stadio II della malattia, nella letteratura medica si sono verificati casi di remissione dei sintomi, sia totali sia un miglioramento della patologia che poi hanno protratto la progressione della malattia o almeno un periodo più lungo con sintomi meno seri. A prescindere dallo stadio in cui si trova l'infezione, il trattamento con METISOPRINOLO combinato con INTERFERONE può dare un miglioramento del 50% nella remissione dei sintomi.
Trattamento
Se la PESS è diagnosticata durante il primo stadio (anche durante la fase finale di quest'ultimo quando i sintomi del secondo stadio cominciano a manifestarsi), il trattamento per combattere l'infezione può essere somministrato con successo -non c'è una cura per la PESS ma se presa in tempo il pz risponde ai trattamenti e si possono prevenire i sintomi assumendo farmaci per tutta la vita. Il trattamento per la PESS consiste in: interferone(un immunomodulatore) e specifici farmaci antivirali (metisoprinolo e RABIVIRINA hanno di solito maggiore effetto rispetto ad antivirali come l'amantadina). Per coloro che hanno superato il I stadio della malattia la PESS è incurabile. Per i pz in fase terminale occorre una cura palliativa che comporta una terapia anticonvulsiva (per supportare la progressiva perdita di controllo del corpo da parte del SN che causa sempre più intensi spasmi e convulsioni) accompagnata da misure di supporto per aiutare a conservare le funzioni vitali. E' piuttosto comune quando i sintomi si acuiscono che occorrano dei sondini naso-gastrici per l'alimentazione del pz. Quando la malattia progredisce al suo stadio più avanzato, il pz necessiterà di cure costanti fino a che il suo SN collasserà. Il trattamento per la PESS prevede
METISOPRINOLO orale combinato a punture lombari nel FCS o INTERFERONE alpha intraventricolare
METISOPRINOLO orale combinato a INTERFERONE beta
INTERFERONE alpha (punture lombari in FCS) con flebo di RIBAVIRINA.

Altri nomi della PESS sono : malattia di Bodechtel-Guttmann, encefalite di Dawson, encefalite di van Bogaert, sindrome di van Bogaert, leucoencefalite subacuta sclerosante di van Bogaert e encefalite di Pette-Döring.

Domani descriverò l'avvelenamento da colchicina!
@gregorylover : panencefalite subacuta sclerosante è fin troppo facile...ci sono nomi di proteine che rasentano l'assurdità...domani te ne scrivo qcn....così per curiosità!
Un saluto a tutti!

Edited by Dr.dolittle - 3/3/2007, 11:20
 
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gregorylover
view post Posted on 4/3/2007, 12:05




thank you,Dolittle!
leggere le tue spiegazioni è come prendere in mano un enciclopedia!!sei chiarissimo!anche se non ricordo granchè bene la seconda puntata(toccherà rivederla..oddio che dispiacere :shifty: )

aspetto i nomi strani eh,mi raccomando image
 
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maritahouse
view post Posted on 4/3/2007, 15:21




Dr.dolittle dici che un migliaio di grazie possono bastare...
Perfetto.. chiaro, semplice, fruibile anche da una che come me nn ne sa praticamente nulla...
Vengo qui mi diverto e imparo anche cose nuove...
Adoro questo posto!
Ancora grazie!
 
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24 replies since 28/2/2007, 19:19   3553 views
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