Medium, ...chi l'ha visto?

Allora... vedendo gli episodi stasera riflettevo e credo che l'aspetto forse positivo(non so dire se innovativo) di questo telefilm sia nel come è girato e nel come vengono effettuate le riprese... data peraltro la mancanza di musica sembra o è,non sono un'esperta ,come se fosse effettuato in presa diretta,tipo documentario o 'storie tratte da vita vera' per intenderci che lo rendono piuttosto realistico.Anche la scelta del colore contribuisce molto alla resa in questo senso. Al di là chiaro delle storie raccontate che non credo siano davvero TUTTE storie accadute alla tipa.

Altra considerazione...stasera ho rivisto il tocco del Caron di Moonlighting nell'episodio della favola e del drago...all'inizio dell'episodio...mi sono commossa... comunque...

Riflettevo pure sull'inchiattamento della Arquette.O aveva appena partorito..o sennò è stato fatto apposta nel senso che,non so come sia la vera Allison Dubois,ma se la Arquette doveva rendere l'idea di una provinciale un po' grassolana e piuttosto scialba madre di famiglia qualunque della Carolina,c'è riuscita alla perfezione. E se vedo la sua interpretazione da questo punto di vista credo me la renda passabile e non più inguardabile...pallosa sì,ma non inguardabile.

Edited by MAYASAN1 - 6/1/2006, 00:09

concordo. oltretutto pensando all'epi del sogno del treno, ho notato ciò che dici a proposito delle inquadrature: quando lei va dal procuratore e quasi si addormenta mentre lui le aprla, la telecamenre che la inquadra mentre si assopisce, balla leggermente. Le riprese a spalla infatti donano quel senso di incertezza che suggeriscono il fatto che lei stia crolando dal sonno. E poi apprezzo molto le scenografie dei sogni.

Poraccio...io compatisco un pochetto il marito però...la preveggenza sembra un virus che s'attacca in quella famiglia!Vedrai che tra un po' vedremo la piccina storcere il naso come faceva Tabata!

si, sembrano un po' gli Incredibili!! Solo lui povero è lì che nn sa far nulla! Però serve uno che mantenga un bagliore di normalità!!

Sì sì...come Darrin insomma...

ma che fine ha fatto la serie???

Lo, se sei in casa, stasera ricominciano le repliche!

visto... giusto l'epi sulla pena di morte che mi sta sul cul@

Ma daaaai!Ma allora non hanno ripreso dall'inizio!Può essere che ci scappino anche quelle nuove allora!

qualcuno sa come finisce la storia dello sceriffo col bypass? Mi sa che ho perso la puntata!

Io devo aver visto la seconda, ma non la prima, insomma ho visto dalla 2x01 (la prima stagione l'avevo mollata con la pena di morte....). Il tizio sopravvive, anche se quasi si causa un'eutanasia (facendo incazzare la sempre teo-con Allison). Scoprono che l'assassino non era il padre dei bambini, ossia il donatore di sperma, perchè è morto. Si tratta invece del suo figlio naturale, che in pratica era ignoto a tutti ma aveva scoperto chi erano gli altri figli e andava ad ammazzarli. Puntata che non mi ha detto molto, finisce comunque che è proprio lo sceriffo ad ucciderlo perchè lo riconosce dalle scarpe nella sua tenuta da finto poliziotto. Quindi non attravero intuizioni medianiche.
Migliori decisamente la 2x02 (con "I will survive" di gloria Gaynor che Allison non si può togliere dalla testa) e soprattutto l'ottima 2x03, che è piaciuta molto anche a me che della serie quasi me ne frego. Con una tizia in manicomio che manda sogni al futuro ad Allison perchè lei salvi sua figlia ora adulta rivelandole da chi può ottenere rapidamente una donazione - in quanto sua parente. Bella e notevole che la canzone canticchiata sia "Dream a little dream of me". Quelle di stasera, in virtù della buona impressione della 2x03 le ho registrate. Le vedrò.

Medium è una bella serie... La Arquette è davvero brava e i casi sono, beh, coinvolgenti... Non sono ancora riuscita bene a capire la storia dello sceriffo : insomma, Allison lo sogna che sta per dirle qualcosa nei minuti in cui è clinicamente morto, ma quando lo sceriffo va in coma per tre mesi lei, bum!, smette di sognare... boh, quella mi è sfuggita... concordo sull'episodio con "I will survive"...oddio, sono felice che dopo le prime scene, ovvero dopo il ritrovamento dell'i-pod della ragazza, la canzone si sia interrotta perchè stavo uscendo di testa anch'io..!!!! Ma poi, vogliamo dire due parole di quel sant'uomo del marito?!!?? Cioè, deve sopportare una medium che non solo gli rende le giornate impossibili, appioppandogli spesso le tre bimbe (tra l'altro, ma una bimba un po' meno bella, no, eh?! sti americani...) ma lo ammorba anche di notte, non facendolo mai dormire... SANTO SUBITO!!!

Credo che fosse dovuto alla crisi personale, la separazione e la riconciliazione e via dicendo. Tanto che pure il sogno che le manda lo sceriffo - spronato dallo spirito di suo padre - all'inizio non riesce a rivelare nulla perchè lei è troppo presa dagli affaracci suoi.


Però il bello era quello, io avrei gradito se fosse stato anche più esasperante di così. comunque era abbastanza coraggioso. Per il resto non era male.


Oddio però anche lui è bello pesante... si lamenta continuamente per la classica psicosi che vorrebbe avere la moglie a casa a curare le bambine. Il che del resto è in linea con il clima un po' teo-con della serie... Sarà che sono un maschio ma gli uomini lamentosi proprio mi danno sui nervi, e poi i tira e molla tipo ti pianto no torno mi danno altrettanto fastidio. Un uomo dovrebbe essere un po' più deciso e stoico di così per quanto mi riguarda.
Certo sopportare Allison è dura, ma lamentarsi non è che serva un granché...

ma, i casi mi piacciono, lo preferisco a Ghost Whisperer che è troppo melenso, e adoro la Arquette dai tempi di True Romanca. L'unica cosa che proprio non sopporto è l'ombra della vera Allison Dubois, la sensitiva che fa da consigliera per la serie, che è la classica americana pazzoide pro-pena di morte. L'epi sulla pena di morte è rivoltante.

Eppure...nonostante i premi, nonostante le nomination...io la Arquette non la tollero.E' tutta una smorfia...non solo ma neppure la doppiatrice digerisco...è... soporifera e certo questo non aiuta la Arquette....ma la serie è guardabile.