Niente, manco stanotte si dorme, e quindi.....HOUSE!
Nota d'introduzione: ma avete visto quanto era bello Hugh/House all'inizio della scorsa stagione (se per caso ce ne eravamo scordate...)?
Seconda nota: durante le puntate di stasera ho immaginato la povera Moky che smadonnava sul doppiaggio
Delle due puntate di stasera: della seconda parlerò poco, semplicemente perchè, se non ci fosse stata Stacy e il suo "arc" da portare avanti, non me ne sarebbe fregato un cavolo rivederla, avendola sempre trovata piuttosto incolore (io sono una di quelle che crede che 20 o poco più episodi per stagione siano troppi, anzitutto perchè Hugghino nostro cicciociccio si sciupa la salute, e secondo perchè inevitabilmente alcuni episodi sono quasi noiosi, anzi direi quasi insulsi se paragonati ad altri, pur se capisco quali siano le ragioni che portano tutti i produttori a fare scelte dle genere, ossia i soldi
)
A parte certi adattamenti, come quello all'inizio o il fatto che venga fuori che la madre di House "non" abbia senso del'umorismo, mentre invece è tutto il contrario (ma perchè fanno di queste cose, ossia trasformare una caratteristica positiva in negativa? Perchèperchèperchè??), un bacione grande grande a Sergio Di Stefano, che stasera, però, ha preso il primo svarione nella sua interpretazione di H. Cioè, quando in Spin H e W sono in caffetteria e H dice a W: "Hey.....you again!". la battuta, cioè tre parole in tutto, sono recitate con ironica enfasi, e Di Stefano ha glissato un pò troppo. Ma questo è veramente pretendere di poter riuscire a toccare la luna, lo so.
Inoltre, sempre sul versante doppiaggio, le voci dei signori H erano un pò troppo giovanili. Sembravano i cugini più grandi di H, non i genitori!
Ma il primo episodio è anche quello in cui più volte in una puntata sola ho detto, riferito alla Cam: "Ma tu i c@§§i tuoi mai, vero?", oppure quello in cui ho capito che H non sopporta il padre semplicemente perchè sono letteralmente uguali, o in cui ho pensato: "Cresci, bimbo, cresci!", riferito a H quando parla dei genitori, ovvio
ecc.
Stasera ho anche realizzato che la signora H ha decisamente paura del confronto, nonostante quello che i dialoghisti italiani fanno dire di lei, perchè ancora non riesce a dire al figlio quello che TUTTI gli direbbero: "Ciccio, non vai proprio bene così come sei", anche se uno, anzi UNA , sbrodola su di lui!
(forse qualche mazzatina in testa, ai tempi dell'infanzia, avrebbe sortito il loro effetto).
Che altro dire, a parte ribadire che H è bbono come il pane, anzi di più?
Niente, ho dato il mio indispensabile contributo anche stavolta, e basta
.
Buona giornata a tutte!