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vi metto l'articolo originale... cioè: la prima stesura, che aveva una parte di analisi dove si paragonavano CSI e House, è sul pc vecchio, per cui amen. questa è la versione più recente, simile a quella del giornale ma con più battute, titolo originale e finale originale, e scritto al futuro perchè quando lo scrissi la seconda stagione non era ancora iniziata.
You can’t Always Get What You Want (titolo alternativo “Everybody Lies”) 6270 battute.
I medical drama – ovvero le serie che ruotano attorno alle vicende di medici & affini – hanno sempre fatto parte dei palinsesti televisivi. La stessa popolarità è stata sempre riconosciuta a quei telefilm che raccontano della risoluzione di casi di omicidi e altri delitti. In House MD i medici risolvono i misteri, e i crimini sono malattie che nessuno oltre al geniale diagnosta è in grado di riconoscere. La prima serie di House sfrutta il format inaugurato da CSI: il caso da risolvere occupa gran parte dell’episodio, il team che investiga è composto da giovani a cui fa capo un genio introverso. Le indagini del delitto sono accompagnate da una colonna sonora strabiliante e gli effetti speciali consentono inquadrature degli angoli più reconditi del corpo umano. In House MD, l’episodio inizia sempre con il malato di turno che stramazza al suolo e giunge in ospedale moribondo. House cerca di evitare il caso finchè non viene attratto dalla difficoltà della diagnosi e accetta la sfida. Il team che affianca lo scontroso medico viene interpellato e azzarda delle diagnosi (puntualmente errate) e proprio quando le cure approntate hanno sortito un rapido miglioramento, la diagnosi si rivela sbagliata! Solo quando il paziente sta ormai abbandonando questo mondo, House scopre che il disgraziato ha omesso o mentito su un particolare essenziale e lo svelamento della bugia ne decreta la salvezza. Spesso e volentieri al caso principale di reparto si accompagnano i casi minori della clinica, che House cerca disperatamente di evitare in quanto questi si rivelano sempre troppo semplici da determinare. La risoluzione di questi casi offre puntualmente impagabili siparietti comici che sfruttano il repertorio di espressioni e smorfie di Hugh Laurie che – incredibile ma vero – è un attore comico inglese. L’incredibile successo di House MD negli Stati Uniti, sancito da un Emmy vinto dall’ideatore della serie David Shore (che per l’occasione ha ringraziato le persone che nella sua vita lo hanno reso ‘cinico e infelice’ per aver contribuito in modo determinate alla creazione del personaggio di House) da un Golden Globe a Hugh Laurie, nonchè dalla consacrazione del dottor House a medico più sexy della tv del 2005. La scoperta che un anti-eroe arrogante, cinico, brutalmente schietto, insofferente dell’ordine costituito, e per di più handicappato e drogato potesse riscuoter un tale successo, soprattutto in un Paese dove la televisione pullula di protagonisti belli-abbronzati-vitaminizzati-e-soprattutto-politically-correct, ha sbalordito anche la Fox. L’interesse nei confronti del personaggio di House ha fatto sì che i nuovi episodi ne esplorassero il passato, le vicende personali, e i rapporti con gli altri personaggi. La seconda serie continua a concentrarsi su casi sempre più complicati e legati alla parabola morale di House - espressa nel motto “Everybody Lies” - ma ogni puntata assume una struttura speculare, cioè la vita privata dei protagonisti e il caso della settimana e/o quello della clinica hanno un tema in comune. Questo metodo offre una doppia chiave di lettura dello stesso argomento, dal generale al particolare e viceversa che consente a House di osservare da spettatore qualcosa che lo colpisce a livello personale, come la dipendenza da farmaci e la menzogna tra padre e figlio. Il brillante diagnosta normalmente non accetta o ignora queste situazioni, ma l’improvvisa presa di coscienza fa sì che l’usuale arroganza lasci il posto alla prostrazione insita nell’ammissione delle proprie limitazioni personali. Il ritorno di Stacy, ex-compagna ed amore della vita di House - nonché la donna che lo ha reso handicappato - occuperà buona parte degli episodi della seconda serie. Grazie all’introduzione di questo personaggio, scopriremo il lato più vulnerabile del tormentato medico. Il personaggio di House si scoprirà gradualmente, anche in senso letterale!: vedremo il nuovo sex-symbol Hugh Laurie sfoggiare un invidiabile fisico superatletico in più di un’occasione. Scorgeremo anche la cicatrice che ne deturpa la gamba, che ci verrà mostrata in uno dei momenti più drammatici della seconda serie. Nei prossimi episodi vedremo il suo lato più spietato e unpolitically correct di House e ne verrà esplorata la dipendenza dai farmaci (ormai leggendaria la scena in cui House si sniffa gli antistaminici!). Inoltre, House inviterà a casa una prostituta, prenderà un animale domestico (o quasi, un bel ratto catturato nella soffitta di Stacy!), si comprerà una moto e sfoggerà un abbigliamento da centauro che lo renderà molto sexy. L’incontro con i genitori di House svelerà la causa della sua avversione per la menzogna e ci mostrerà le origini delle sue insicurezze più profonde. La serie, forte dell’inaspettato successo nonostante gli spunti spesso polemici e moralmente provocanti, e quasi a voler sfidare sempre più il perbenismo americano, affronterà temi controversi come l’infedeltà coniugale, la fede, la pena di morte, l’abuso di droghe, il sesso estremo, l’aids, l’incesto, la donazione degli organi. Anche gli altri personaggi affronteranno momenti drammatici a livello personale. Wilson verrà scaricato dalla moglie (non è lui che la tradisce con le infermiere, ma lei che si è fatta l’amante!), e si trasferirà da House, creando scene divertentissime di vita comune. Chase perderà il padre e – scosso dalla perdita – decreterà la morte di una paziente. House verrà sospeso dalla carica di capo di diagnostica e sostituito per un mese da Foreman, ma il capo ad interim avrà vita dura grazie ai dispetti e alle insubordinazioni di House. Negli ultimi episodi Foreman rischierà addirittura pelle! Cameron non se la passerà molto meglio, vivrà la fase di rigetto del suo amore per House e dovrà considerare l’eventualità di un riavvicinamento tra il suo capo e la sua ex, affrontare il rischio di contagio da aids e le conseguenze di una notte passata tra le braccia di Chase sotto l’effetto di anfetamine. Coloro che auspicano la relazione tra Cameron e House non perdano le speranze: lui la porterà con sé in moto, coltiverà fantasie sessuali più o meno esplicite che la vedono protagonista, e …le dichiarerà il suo amore! Ma si sa…everybody lies.
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