| Come i gatti, anche i bambini non passano ma bei momenti in questa serie.. E quando un padre sostiene che il figlio “ will be fine”..here we go! Penso io..vai di..stramazzamento al suolo!!! E quando te sbagli…
Tuttavia, il caso della settimana questa volta non mi ha entusiasmata, l’ho trovato un mero pretesto, necessario alla formula con la quale la serie è costruita, per cui risulterebbe strano non avere del clinic time o un caso che impegni il dipartimento. La presenza di H nella diagnosi è fuori dai suoi standard, rimane a lato. Ci sono secondo me errori madornali nella gestione del caso stesso, come il fare il test del sangue sulla t-shirt solo dopo aver accusato il padre di molestie sessuali, ad esempio…il che avrebbe condotto alla soluzione del caso molto prima e con meno traumi..ma non sarebbe stato altrettanto spettacolare, suppongo..
Mentre tutto ruota attorno alle interazioni, ai sentimenti, che è la parte del telefilm che, pur occupando di norma 2/3 minuti ad episodio, almeno finora, pare ci faccia saltare tutti sulla sedia e induce a squittii e giuggiolonamenti, nonché a creazioni di fan club, fazioni, e gruppi ultrà. E gli autori non sono idioti.
In due episodi, House non mi è parso mai sofferente, addirittura leggermente sereno, in questo ci lancia addirittura sorrisi e prende il Vicodin quante volte..una sola alla fine, mentre dice al padre cos’ha Lucy? Il che, dopo tutto l’accanimento finora passato, un po’ solleva..ma preoccupa anche, perché lo so che gli autori sono sadici e sicuramente ci fanno prendere un bel respiro prima della gigante apnea..quindi, tremo..
Sui protagonisti, è stato praticamente già detto tutto.
Jasper: odioso. La frase finale di House lo definisce appieno, con o senza ormoni, rimane sempre un bambino di 8 anni. Odioso, aggiungo io… Lucy, la povera martire
Chase è diventato il mio papero preferito, l’evoluzione del carattere è stata gestita in maniera splendida. Cam, per contro, si è rivelata con tutta la sua immaturità, salvo poi riabilitarsi, in questo episodio, esclusivamente grazie al confronto con Chase, che ha le parole giuste, la corretta assertività, la tenerezza per sedare la sua isteria. Ed ha ripreso anche un po’ di credibilità medica, nel modo in cui gestisce la visita completa a Lucy, con cura e accortezza. La coppia mi piace, funziona sullo schermo, il rapporto che Cam tanto sfugge paradossalmente è più presente in questa puntata che in quelle in cui c’era sesso, perché finalmente parlano. E non solo con le parole: con gesti e sguardi. Chase ho infranto le regole, che paura per Cam! Il vero controllo della situazione non è mai stato suo, ma di Chase, che sa cosa vuole, ed è sicuro, mai patetico. Ho avuto la sensazione che tutto ciò che rappresentava il motivo della cotta x House potesse invece prendere forma concreta con Chase, se lei solo aprisse gli occhi. Perché lui sta crescendo, e, hopefully, diventerà un uomo splendido. October-Octobeer, funzionerebbe benissimo… Foreman è Foreman. Concreto, diretto, nel tentativo di separare lavoro/privato, si trova invece in mezzo. Ma è sincero nei suoi commenti, con uno e con l’altra.
Cuddy: la sua presenza aleggia per tutto l’episodio, ma appare in poche significative scene. E’ una donna consapevole, matura, divertente, sexy. Ha tutto ciò che può attirare un uomo, e questo H lo sa, come lo sa W.
Wilson finalmente torna a noi! E torna il tipo di confidenza alla quale siamo abituati tra lui e H. e che mancava da almeno un paio di episodi, tanto che nel 3x18 quando lui chiede dove sia H mi è venuto un sussulto. Come, non sapeva che H era a Singapore??? Tornando a noi, è chiaro che W abbia piacere nel passare tempo con H, credo che, come per l’invito alla pizza, voglia ristabilire una certa consuetudine. H avrebbe bisogno di aprirsi e di frequentare gente “nuova”, anche, ma nn deve essere facile neanche per W, che ancora vive in albergo, nn sentirsi solo. Carino anche il gesto di H nel dargli i biglietti affinché ci andasse con qualcuna.. Impagabili i siparietti con H, tutti..!! Il modo in cui riesce a farlo fesso, a confonderlo, a stare al suo gioco, fino all’esplosione finale: YOU..YOUUU YOUUUUUUU!!! Seriously?! NO Credo diventerà il prossimo tormentone..
House è House..ma anche no. Si muove con cautela nel caso, tanto da subirsi l’imbeccata di Cam che gli ricorda il suo modo di procedere; sembra più interessato da quello che succede fuori dall’ospedale. Non può trattenersi dal comportarsi da idiota come suo stile, e ricordare al mondo che in realtà si è fermato emotivamente alla prima media…il che è divertente da guardare..ma chissà viverlo! L’ho detto, sorride di più. Tutto soddisfatto per la sua lettera pubblicata su quella rivista..per lo scherzo dei fiori a Wilson, nel quale, crede, sia caduto in pieno..E gli occhiali da vista..ci stanno facendo notare questo calo della vista per qualche motivo, o glieli fanno indossare solo perché è lo strafigo che è con gli occhiali? Ai posteri.. Adorabile quando a stento si trattiene dallo scoppiare a ridere in faccia W e all’ipotetica figura di m..a che starebbe per fare con la Cuddy..adorabile quando sgrana gli occhi ad ogni Seriously?! Adorabile quando coglie quello che Cuddy dice sullo spreco di energie e il dramma che si crea attorno alla ricerca della persona giusta, che poi non è mai giusta, mentre nn dovrebbe essere così difficile. E glielo chiede. E’ un’apertura. E’ come se stesse cercando un modo per star bene, se accettasse la possibilità di star bene..grazie agli altri. Adorabile. House. Qualcosa tocca…
Edited by Minic@t - 19/4/2007, 15:57
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