Vi avverto, mi è piaciuto parecchio quindi quello che segue è un delirio... siete ancora in tempo....non leggetelo.
Ti dispiace tenere per un momento la mia metafora. 
Un episodio ricco di situazioni, di informazioni, di temi, un episodio che lascia sul tavolo una serie di domande. E' il bello di House, insinua in te il dubbio, ti obbliga a porti delle domande, ti obbliga ad una visione ragionata e critica, chiaramente se ne hai voglia, altrimenti ti metti li e comunque passerai 45 in maniera fantastica.
Un paziente da amare, chase sempre più grande, cameron più rilassata e sopportabile, e i martiri lisa e wilson sempre più parte del personaggio house, il grande comico ha bisogno per emergere di una grande spalla. House ne ha due fantastiche in Lisa e wilson
Dicevo delle domande...
Un paziente del "clinic duty" conciato già maluccio decide di infilare un coltello nella presa della corrente e zot, il tutto sotto gli occhi di House.
House non capisce, si domanda il perchè, non trova risposta e da bravo bambino corre prima da mamma e poi da papà per chiedere spiegazione, conforto, ma nessuno lo ascolta, tutti concentrati come sono a misurarsi con le quotidiane Housate, convinti che lui stia solo cercando di distrarli per evitare la ramanzina giornaliera che sicuramente si merita.
La risposta gliela da il diretto interessato, "esperienza post mortem, fantastica", House reagisce con sano scetticismo, reazione chimica dice, ma il ragazzo parla la sua stessa lingua, ho provato tutti i viaggi chimici del mondo ma niente è comparabile, i migliori 97 secondi della mia vita. Azz
House è colpito. Va avanti con la sua ricerca della verità, nelle sue varie forme, cosa sta uccidendo il paziente, cosa ha portato un tipo a infi.....ecc , cosa nasconde la 13, riuscirò a morire seppellendomi nella scollatura di cuddy
, chiaramente nel frattempo ha il tempo per organizzare una sessione di survivor imitando berlusca in fatto di bandane e parrucchini, polemizzare con il mormone, terrorizzare i nuovi paperi licenziandoli e riammettendoli ogni due secondi, dichiarare affetto al 26
, restare muto e stupito di fronte a un chase in odore di riscatto e contemplare il rotundus ass della cuddy.
Poi però torna sull'argomento "cosa c'è dopo", ribadendo forse più a se stesso che al paziente della settimana che dopo c'è il nulla, con una mancanza di tatto e compassione che mai un eroe di un telefilm si era potuto permettere. Wilson è li a ricordargli come si comportano i bravi ragazzi e house stizzito si presenta "piacere greg hoouse" come dire, non vendermi panzane, mi conosci sai come la penso (hugh grandioso!)
Ma House è fondamentalmente infastidito, la violenza con cui affronta il povero paziente è eccessiva. Non vuole lasciarlo morire, probabilmente sarebbe una sconfitta sia come medico che come ateo, vuole convincerlo che non ci sarà nulla dopo ad aspettarlo, vuole imporre la sua verità, senza pietà, stanco di certe argomentazioni, e pensa e poi.
House infila il coltello nella presa.
House è un pazzo, un drogato, ha bisogno della sua dose quotidiana di verità, stanco delle bugie del mondo, come dice Hugh, è un personaggio che vive la sua vita in piedi, in bilico su un davanzale, e da li fa tutto, sempre al limite. E' pazzo perchè solo un po' di follia ti può portare a quello che hai fatto, ma non stupido, è un medico, l'ha fatto in ospedale e solo dopo aver visto la cut throat btch imboccare il corridoio (sante pareti di vetro del ppth
), ha preso il rischio... perchè? House è un egoista, dunque non lo fa per gli altri, anche se il paziente della settimana lo ha colpito profondamente (scordatevi il gioco, bisogna tirar fuori una diagnosi). House è curioso, ha sete di sapere, è convinto che non ci sia nulla dopo eppure il dubbio di insinua in lui, xkè uno che si è appena salvato da un incidente incredibile rischia la sua vita cosi? Un ateo, un uomo di scienza e il suo tarlo, o forse dovrei dire grillo parlante.
E cosi che decide, voglio vedere cosa c'è. Si frigge una mano e forse anche la possibilità regalare in apposito contenitore di plastica al dean of medicine un bel pargoletto con gli occhi blu
.
Wilson è li ad accoglierlo al ritorno, lui non svela l'arcano, evita la domanda, forse non vuole distruggere la speranza in wilson. Wilson che vorrebe strozzarlo ma gli vuole troppo bene, e fa bene House a dirgli "ti amo", e lo pensa veramente, perchè si sente amato, xè in fondo wilson lo accetta per quello che è.
Se avessi letto uno spoiler con la scena descritta avrei storto la bocca per l'ennesimo ammiccamento ma la grandezza di hugh e robert ha fatto si che il tutto fosse estremamente naturale e totalmente asessuato e puro (ehm.. non sono slasher... si è capito).
Ok infilare le dita nella presa è un eccesso, non andrebbe perdonato ma cavolo, sempre meglio che certe puntate a base di foreman e shipperaggi vari. Mi obbliga a pensare.Quando una puntata cosi finisce mi sento una persona migliore. Direte che parto scarsina dunque... yees!
Per quanto riguarda :
CITAZIONE
vederlo per la terza volta ricoverato.. suvvia è imbarazzante.. da questa serie mi aspetto di più.
forse avete ragione, ma potevano calcare la mano di più e non l'hanno fatto, e poi la prima volta sapevamo come sarebbe andata a finire e questa pure. Wilson ha subito comunicato di non preoccuparci... insomma non mi ha dato particolare fastidio.
Cosa altro, buffo realizzare che c'erano ben 3 House. House, l'originale, la 24 che a parte la motivazione profondamente diversa che la spinge ad agire come agisce, è un House in gonnella, ne ripercorre i passi (perfino irrompendo nel ufficio di Wilson), manipolando tutti, non fermandosi di fronte a nulla (a parte house). Poi c'era foreman, che faceva l'house con l'avvertenza: " ricordarsi di essere umano ad ogni chiosa di discussione eviterete cosi di essere come quel bast@rdo di House".
Questa cosa mi porta a dire una volta di più che house è un miracolo, che gli stessi temi, "portati" da personaggi diversi (attori diversi) non hanno lo stesso sapore. Immaginate cosa sarebbe stato house con dempsey.
Quanto può essere noioso un foreman che fa l'house, quanto disprezzabile la cut throat presa da sola. Finisco la puntata volendo un po' più di bene alla 24 e assai più male a foreman, adorando il 26, simpatizzando per il 6/9 e per la 13... troppo spazio! Mi è piaciuta parecchio la scena di House e in ufficio della Cuddy.
Ah... dimenticavo... house decide di essere l'uomo della mia vita una volta di più e mi comunica che in realtà di la non c'è niente ("te l'avevo detto"). Ne sono convinta anche io, non ho bisogno di prove. Se mai dovesse esserci qualcosa sarebbe una bella puntata di house da guardare.
H:Non ti dimetto, credo che tu abbia ancora istinti suicidi
P:Ma io non volevo farmi fuori
H: Nooh giusto, stavi solo cercando di uccidere il muro. 
