4x08 You Don't Want to Know/Non voglio sapere

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Thinkpink
view post Posted on 24/11/2007, 00:36 by: Thinkpink




Ci sono episodi "colpo di fulmine"... speciali, che catturano l' attenzione e stimolano la riflessione...episodi che ti prendono allo stomaco...come quando sei in preda all'innamoramento e hai una cotta per una persona e questa ti guarda...You don't want to know è uno di questi..che viaggia a due velocità: c'è un livello più leggero, quello della challenge ed uno più sottile, quello della ricerca delle risposte.


Il thong affair è un gradevole pretesto per testare l’intraprendenza dei babyducks.
Cole ha la meglio e porta a sorpresa a casa il trofeo, con un House curioso, ma che non ci mette molto a fare 2+2 visto il soggetto e scartando l'onnipotenza della preghiera era prevedibile un accordo con la Cuddy, ma a che prezzo? Lo scopriamo alla fine e personalmente, malgrado le regole arbitrarie di House, mi sento di condividere la scelta di licenziare proprio Big Love.
L’unica che non cerca di influenzare Cole è 13.
Tutti gli altri tentano di portare acqua al proprio mulino, chi facendo leva sull’amicizia (Kutner), chi sulla professionalità (Bitch), chi con il vil denaro (Taub)..nessuno si fa scrupoli, perché House lo ha detto chiaramente: Cole avrà carta bianca sui criteri di eliminazione…
Cole forte di questo sigla il patto con Cuddy ai danni di Kutner.
Il gioco alla fine si fa duro e non si deve guardare in faccia nessuno, non discuto questo, ma discuto il modo…Da "amico" Cole doveva almeno avere il buongusto di preavvertire Kutner, senza illuderlo fino alla fine (dato il legame che li univa anche fuori dall’ospedale)…
La nomination di Kutner ha sorpreso tutti e House, avendo la conferma dell'accordo con il nemico non poteva non eliminare Cole, che ha tradito un amico e che ha tradito la sua fiducia...che si è sottomesso all'ingerenza di Cuddy ai danni del team e dell'obiettività...Questa è la prova che House ha un suo codice e in fondo una sua morale, seppur singolare...infrangi le regole altrui e non le mie, anche se giustamente Kutner era l'ultimo a dover essere nominato.
Alla fine, se si eccettua AmBitch , che ormai ha le ore contate (the bitch is a bitch..the everyone's pick), rimarranno i migliori per sensibilità, curiosità, intraprendenza e passione…mi piace la nuova composizione del cast..qui in particolare non ho affatto sentito la mancanza di Chase e Cameron: segno che se la sceneggiatura è buona, poco importa chi compone il cast di contorno.

Ohh....my...God! Evviva Cuddy ed il suo tanga (che non c'è)..
Evviva il lupus (che invece, per la prima volta c'è)
Evviva Wilson (che c'è dalla prima puntata e sempre ci sarà, thank to God)

L’altro livello dell’episodio, quello più profondo, ruota attorno al titolo “you don’t want to know” e alla ricerca ossessiva della verità…Non sempre è maledettamente necessario porsi il perché di tutte le cose, ci può anche fare piacere accettare di credere in ciò che ci piace e ci appaga, anche se si tratta di illusioni…o magari della fede…della voglia di godere di tutto come se fosse l'ultima volta... a volte può essere preferibile non farsi troppe domande o almeno rispettare questo desiderio…il desiderio di completare a tutti i costi i puzzle può denotare che siamo noi ad avere un pezzo mancante…

13: you don't want to know se porti o meno la tara ereditaria del morbo di Huntington...Ne hai tutto il diritto ed è giusto rispettare il tuo punto di vista. House, come accadde con Cameron e l'AIDS, è irrispettoso della tua scelta ed è mosso da una morbosa curiosità: ti fa trovare il risultato del test in busta chiusa. Partendo dal presupposto che lo conosci da poche settimane, è stupefacente come tu ne abbia tracciato un quadro impietoso, preciso ed assolutamente perfetto con parole che non possono non essere un pugno nello stomaco, tanto che House, basito, getta la tua busta, insieme alla verità non svelata, nel cestino.
Sei il mio mito 13. perchè finalmente sei l'unica femmina che per ora non sembra affatto essere stata ammaliata dal fascino di House.

Le analogie che sembrano accomunare 13 e Cameron in realtà rappresentano le loro differenze: stesse situazioni, diversi modi di porsi di fronte alla vita, agli altri, a se stesse...per quanto 13 è sicura, equilibrata e cosciente di quello che è e di quello che vale, a prescindere da ciò che il destino le riserverà, per quanto Cameron è insicura ed altalenante nelle sue scelte di vita, di patner e di immagine che dà di se stessa.

Sometimes.... the fun is not knowing dice il mago ad House. Ecco perchè la gente assiste agli spettacoli di magia: a volte non ha senso porsi delle domande: scoprire il trucco fa svanire la magia....
Non sapere se in effetti si hanno i giorni contati a volte rende più liberi, dice 13, perchè fa vivere ogni giorno come se fosse l'ultimo, perchè fa fare cose altrimenti impensabili...ci fa assaporare il gusto del pericolo, del rischio, del non comune...non ci si fanno domande, perchè abbiamo già messo in conto il peggio: bisogna essere forti e determinati nonchè altamente equilibrati per avere questa filosofia di vita.

House: you don't want to know la verità che ti riguarda in prima persona...ma 13 te l'ha sbattuta in faccia e sicuramente non te l'aspettavi. Una lezione di vita da ricordare. Tu non cerchi solo la verità, House: cerchi la speranza, cerchi il pezzo mancante del tuo puzzle: non vuoi trovare solo risposte, ma anche un senso alla tua esistenza: per questo metti a rischio la tua vita e collezioni esperienze al limite... "passi tutta la tua vita a cercare risposte, perchè la prossima risposta potrebbe cambiare qualcosa e forse renderti un po' meno infelice" ....il bello è che quel tipo di risposta non potremmo mai trovarla se non in noi stessi...

 
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20 replies since 21/11/2007, 09:54   506 views
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