Starbucks

Leggendo i racconti londinesi di Lottie, non solo gli ultimi...tutti i suoi messaggi sulla tag per me erano un pizzichino di scoperta.

e uno dei pizzichini era sentirle nominare spesso starbucks.

ero sul corriere online è ho trovato questo pezzo.
Insomma mi piacerebbe leggere che ne pensano quelli che oltre confine ci vanno.

L'articolo

STARBUCKS NON APPRODA NEL NOSTRO PAESE
In Italia niente «frappuccino»
«Gli italiani sono fissati sulla caffeina» scrive Il Financial Times e amano i loro ’baristi’

ROMA
- Niente approdo in Italia per la maxi catena di caffetterie Starbucks, costretta a «inchinarsi ai baristi italiani»: lo scrive il quotidiano economico Financial Times. La penetrazione commerciale dello spacciatore di ’frappuccini’ e ’lattes’ è arrivata in Giordania, Russia, Egitto, in totale 43 paesi al mondo. L’Italia manca all’appello. Perché gli italiani sono fissati sulla caffeina, scrive Adrian Michaels, e amano i loro ’baristi’.

Ma il punto secondo Michaels non è che i bar italiani offrono un prodotto migliore o più vario (entrambi affermazioni discutibili di fronte alla gamma dei prodotti Starbucks, e sui gusti non si discute).

Il punto è che la catena in Italia incontrerebbe una concorrenza serratissima (quale non esiste in nessuna altra parte del mondo) senza poter offrire prezzi competitivi.

«Un espresso in Italia costa di solito meno di 1 euro, un doppio espresso da Starbucks a Parigi costa 2 euro e il singolo non esiste» nota l’articolista.

Gli italiani poi sono abituati ad avere la loro tazzina in pochi secondi: gli operatori Starbucks dovrebbero muoversi più in fretta.

E poi muoversi in Italia per le multinazionali «è storicamente difficile». Sia come sia, l’idea di Starbucks sarebbe nata proprio da un viaggio in Italia secondo Howard Schultz, «l’uomo più connesso al successo» della catena.

E la compagnia sostiene: «Se non siamo in Italia è per una questione di umiltà e rispetto. Non perché l’Italia non sia una priorità strategica». Insomma, per avere un «frappuccino», bisognerà continuare ad andare oltre confine.


27 dicembre 2007



per conoscenza passo anche il link diretto all'articolo.

http://www.corriere.it/economia/07_dicembr...3ba99c667.shtml

Lottie e Lo, grazie a voi due io sta cosa la sapevo prima di leggerla sul corriere.

Insomma cosa aspettano ad assumervi come corrispondenti per l'Inghilterra?

Purtroppo non sono mai stata da Starbucks e mi sa che continuerò con questo andazzo per mooolto tempo, niente frappuccino per me.. Qualche tempo fa avevo letto un articolo (forse sempre del Corriere) sul possibile arrivo della catena in Italia (con modifiche per adeguarsi al gusto degli italiani) ma evidentemente la cosa era campata in aria..

Beh, sinceramente a me non sembra questa perdita irreparabile... manteniamoci indipendenti da ALMENO una grande multinazionale!!
Io quasi quasi festeggerei...
però confesso che sono curiosa di assaggiare se questi il caffè lo sanno davvero fare. Finora all'estero solo esperienze negative... del tipo:
- in Austria: caffè lungo "all'americana" o cappuccini con trooooppo latte, anche al Sacher Cafè di Vienna!!
- in Spagna, mah.. circa come sopra
- a Praga e in Slovenia ho avuto la pessima idea di prendere un espresso Illy, confidando nella distribuzione certificata di qualità della ditta produttrice.. non posso descrivere cosa mi hanno portato!! BLEAH!

ecchime...grazie rabb-it per avermi segnalato questo post che sinceramente,non avevo notato.Che dire?Io Starbucks lo adoro,alla follia,ma sono d'accordo sul fatto di non farlo approdare in italia.Non perche non mi piacciano i prodotti,semplicemente perche non avrebbe successo.
Nel nostro bel paese c'è l abitudine di andare al bar,sedersi,bere il caffe',il vero caffe' o il cappuccino spendendo poco.Da starbucks il caffe' è un beverone orribile e il bicchiere del cappuccino è alto quanto una mia spanna e volete sapere il prezzo in sterline?2.59 pounds,cioe' 3.90 euro!!!
MI piace l'idea di andare a Londra o in qualunque altra parte del mondo e dire "finalemente posso bere Grande Cappuccino da starbucks"...insomma,si perderebbe la magia,per me,nell'avere questa catena in italia...
Ripet,pero'...I LOVE STARBUCKS!!!!!!

Sono d'accordo con te: almeno all'estero hai la sicurezza di bere una cosa decente, cioè sai cosa aspettarti ed è già tanto!!!

Alcuni Starbucks in qualche grande città non penso che andrebbero immediatamente in rovina visto il passaggio dei turisti. Il cappuccino costerà un occhio della testa, ma sempre meno del viaggio all' estero.

Curioso come pareri diversi mi trovino tutti d'accordo con loro.
Da amante del cappuccino come si deve mi sento in sintonia il parere di chi dice no grazie preferisco i nostri bar.

Da amante dei viaggi, anche quelli fatti dagli altri, capisco, almeno credo, la magia di trovare una cosa che in Italia non si trova.

Da curiosona perenne, capisco anche chi vorrebbe provare e basta, perché anche io sono così.

Insomma, finora mi trovo d'accordo con ognuna di voi.

A volte capita.

io amo starbucks e credo che potrebbero benissimo metterlo anche in Italia,perchè mi piace e perchè credo che comunque farebbe un discreto successo.
..e poi da S. si trovano anche cose particolari che magari qua non si trovano mica spesso.
e chiudo con questa foto significativa:



cheers

Che carina, la foto!


Ti quoto, rabb-it!

Te pensa che la mia coscienza è intervenuta solo a post finito.

per dirmi

Ma sei d'accordo con ognuna di loro, o con nessuna...

Che pignola di una, nè?

!!

Ho dato il link di questo post su italiansonline, per ricevere pareri da chi Londra l'ha vissuta come Lottie, o vi sta vivendo tutt'ora...

Uno di loro ha postato la seguente risposta, ho domandato prima il permesso di copiarla, poi mi sono resa conto che quello che si scrive su un forum pubblico è pubblico, basta non farlo passare per opera propria.

Non metto il link, ma è nella sezione racconti e storie, titolo topic: Mi trasferisco a Londra.



da Mbeps:

Di Starbucks valgono tre cose: il cioccolato caldo quando fa freddo, il fatto che ti puoi stravaccare in divano/poltrona e nessuno viene a scocciarti per invitare più o meno implicitamente a sgombrare quando hai finito la consumazione, e la chocolate cheesecake

Il caffè ed il cappuccino sono beveroni in stile americani, chi è abituato all'espresso ed al cappuccino di casa nostra difficilmente li apprezza. Ed inoltre in Italia non andrebbe molto lontano, un po' come vendere il ghiaccio agli eschimesi

oddio,la cioccolata calda,a mio modesto parere,è orribile per noi italiani che siamo abituati a ciob@r e simili...la loro assomiglia piu al nesquik venuto male...la cheesecake purtroppo non mi piace,preferisco i belgian chocolate cornflakes,ma è sempre una questione di gusto personale.Condordo in pieno sul discorso di potersi sedere su poltrone o divanetti senza che nessuno venga a buttarti fuori dopo dieci minuti che sei li...mi ricordo che almeno due volte a settimana,quando faceva freddo freddo,andavo allo starbucks in Abbeville road,a sud di londra,con computer e mi collegavo alla wireless del locale,perche si,in tutti gli starbucks di Londra ci si puo connettere senza alcun problema a internet.Mi fermavo per delle ore comprando solo un grande cappuccino...splendido!

Uffa, io Starbucks lo volevo in Italia! Il solito campanilismo.

Io di la avevo chiesto un opinione, e l'autore del topic -Mi trasferisco a Londra- non mi ha fatto mancare la sua, che io diligentemente copio, come ho fatto con quella di Mbeps, visto che è ad entrambi che risponde.

nic7705.04.08

Starbucks in Italia?
Suvvia siamo seri.

Starbucks, Caffe Nero e Costa per me sono uguali. Devi avere solo il cu... fortuna, di trovare un barista con un minimo in piu' d'esperienza.
Comunque MAI ordinare un espresso o un cappuccino... Non e' colpa loro, ma sono proprio impediti poverini.
Io ordino sempre il "Latte single shot". Meno caffe' mi ci mettono, meno rovinano il sapore. 3/4 bustine di zucchero, un po di latte freddo, perche' se non lo fanno a 3000 gradi non sono contenti , ed ecco che ho una cosa decente da bere.

Sara' che sono particolarmente pignolo, perche' questo e' il mio lavoro??!!

Io adoro la chocolate cake "Decadent"... Si chiama cosi' negli starbucks.
Pure i muffins, non vedrei male da noi. A me piacciono un sacco al lemon, blueberries, chocolate, cramberries...

3 posti dove bere un "buon" espresso?

1: Bar Italia a Soho, [Link] costa caro £2,00 ma e' buono.
2: Caffe' Vergnano [Link] Vicino a Piccadilly Sq.
3: Caffe Lavazza, al piano terra della OXO Tower, sulla sponda del Tamigi


Lui metteva i link ai locali che io ovviamente non metto!

Mbeps gli ha replicato e son partiti a parlar di dolci...

La 'decadent' è una cosa, la 'chocolate cheesecake' un'altra.

Nonostante ci siano tanti Starbucks a Londra, non tutti ce l'hanno... anzi bisogna cercarla (negli altri Starbucks in Europa che ho visitato - Parigi, Francoforte ecc. - non c'è proprio).

La cheesecake la riconosci perchè è alta due o tre dita (mentre la 'decadent' è alta il doppio) ed ha un colore all'interno simile al mou (ed è molto più consistente del mou, mentre la decadent è color cioccolato scuro e più morbida/soffice) e per questo motivo ti fa pensare "ah che ci vuole, una fettina del genere" ed invece ci vuole pazienza per finirne una fettina intera. Insomma, per intenditori un po' particolari


Questo invece mi ha dato l'idea di essere perfettamente d'accordo con Lottie!

Pashqua
si', il formato del caffe' e' diverso, ma poter stare li' ore ed ore non sarebbe invitante in una zona universitaria? il Starbucks che frequento io e' vicino a Yale, e di solito ci sono almento 10 laptop in uso, e cartelle con appunti sparpagliati in giro.



Non so se la LO ha ragione o meno a parlare di campanilismo, so che mi ha fatto sorridere la raccolta di pareri... e con questo la smetto di fare copia ed incolla dei post altrui sull'argomento

A voi la parola!