4x10 It's a Wonderful Lie/La bugia è una cosa meravigliosa

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Thinkpink
view post Posted on 7/4/2008, 21:53 by: Thinkpink




Apologia della bugia

Everybody lies, l’assioma di House. Paradossalmente la vita sarebbe tragicamente assurda senza le bugie, perché come ci insegna House, le bugie non hanno necessariamente una connotazione negativa: possono servire anche per proteggere, arrivando quasi ad avere una giustificazione sociale.
House ne fa quasi un trattato filo-sociologico (bugie bianche, razionalizzazioni, omissioni ecc…) spingendosi ad equiparare la nuda e cruda verità all’ abuso di minore.
Singolare il dialogo con Wilson a parti invertite rispetto a “97 seconds”: allora House si dimostrò crudelmente sincero nei confronti del ragazzo tetraplegico in punto di morte, senza provare per lui un filo di compassione, solo in nome della sua verità; qui, al contrario, House manifesta un lato quasi “paterno” e protettivo nei confronti di Jane, deplorando l’estrema sincerità della madre. Perché il corollario del suo postulato è che si mente a chi si vuole bene, mentre si dice la verità alle persone di cui non ci importa poco o nulla…vedremo però che non è sempre così .
House avrà comunque ragione del fatto che Maggie nasconde una verità, ma noi avremo l’ennesima prova che House, per via del differente rapporto empatico che instaura con chi lo circonda, ha comportamenti diversi in analoghe situazioni.
Come nel decisivo confronto con Maggie, quando vuole che lei dica a tutti i costi la verità sull’adozione e le dà dell’ipocrita (da che pulpito…..)
Ma a chi sarebbe giovata quella verità? Solo ad House, per fare quadrare il suo puzzle, niente più…Maggie ha nascosto la verità solo per amore, ha rassicurato Jane in punto di morte solo per amore…Nascondere la verità a costo della vita: un paradosso per Maggie ma l’unica scelta obbligata dettata dall’amore…l’unica bugia di Maggie che le sta costando la vita

Sarà Jane in preda alla disperazione, che grida in faccia alla madre la cruda e crudele verità a ridimensionare le assolute certezze di Maggie e House: la verità può fare male e, nel caso di Jane, non viene detta per menefreghismo, ma per paura di perdere chi si ama…lo stesso motivo per cui Maggie serberà il suo segreto ...perchè forse è giusto così…

Efficace la coppia di bugiardi in avanscoperta, Foreman/Taub; giustificato e condivisibile il “pathetic” riferito ad House specie nel giochetto dei regali segreti tutti pro-domo sua….tattica per studiare i nuovi paperi? Seeeeee… per chi ci crede…….; adorabile Chase quando afferma che tutti hanno il diritto di avere un po’ di privacy: molto saggio e altruisitico...Tenero e quasi infantile Kutner con la sua mania dei regali e carino il mix fra vecchio e nuovo team a fine episodio con un House che li guarda a distanza…

Episodio natalizio gradevole, anche se di minore impatto emotivo rispetto a Damned if you do (season1) o a Merry Little Christmas (season3), mentre non ricordo un episodio natalizio nella season2….boh…Godibili gli equivoci generati dal giochetto del Secret Santa; deliziosamente singolare l’interazione tra House e la “prostituta”-“Maria” con un finale inaspettato (House in chiesa?) che apre uno spiraglio alla serenità ( pensiamo alla disperazione di Merry Little Christmas lo scorso anno) e che ha generato, unito a tutto il resto, un particolare equilibrio drama-comedy, peculiare del resto a tutta questa season4. Voto 7,5.
 
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12 replies since 30/1/2008, 07:39   524 views
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