Cinema mon amour, homevideo & cinefilia acuta

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kyra.wolf
icon12  view post Posted on 23/6/2008, 20:59




E' passato un po’ di tempo da quando ne avevamo parlato l’ultima volta, ma oggi ho finalmente uno spunto valido per inaugurare questo nuovo spazio, relativo ai commenti sul cinema in generale (per i film attualmente in sala si rimanda all’apposito e frequentatissimo thread già esistente!). In attesa di recensioni, consigli, commenti su film classici e recenti (...anche gli sproloqui del cinefilo incallito saranno ben accetti!), intanto comincio io.. :AngelStar01:

Vorrei dunque consigliarvi la visione di un film uscito un paio d’anni fa, che io però ho visto solo da pochi giorni e mi è piaciuto davvero tanto. Si tratta di Nuovomondo, di Emanuele Crialese.
Per ambientazione e tematica, la vicenda della famiglia Mancuso, che lascia la Sicilia contadina più povera alla volta dell’America, mi ha trovata ben disposta fin dal principio. Le mie aspettative però sono state ampiamente superate.

In un contesto di terra avara di messi e ricca di suggestive credenze popolari (fra cui i più fantasiosi miti sull’abbondanza di ricchezze aldilà dell'oceano), Salvatore decide di seguire le orme del fratello partito anni prima. Uomo semplice ma di fermi propositi, si dimostra una guida premurosa per il gruppetto di emigranti del suo paesino (e non solo!, ma qui non voglio guastarvi la sorpresa ;) ..), punto di riferimento per tutto il massacrante viaggio fino alla famosa Ellis Island ...dove il primo impatto con il Nuovo Mondo non sarà dei più facili.

Il film tocca molti punti legati al tema dell’emigrazione... naturalmente lo spettatore è portato a confrontare con gli emigranti di oggi, provenienti da ben altri paesi...

SPOILER (click to view)
Si vedano le umilianti prove fisiche e psico-attitudinali cui vengono sottoposti i protagonisti prima dell’ammissione negli USA: gli americani ritenevano che la “scarsa intelligenza” fosse una malattia contagiosa!! :blink:


ma trapela anche un tributo alla forza morale di questi uomini e donne, che hanno portato via con sé pochi beni materiali, ma molta volontà e molto ingegno.

SPOILER (click to view)
Penso al modo originale in cui Salvatore, pur essendo analfabeta, risolve i quesiti di logica..


A mio avviso, non è affatto una pellicola noiosa o pesante: nei primi minuti l’inizio potrebbe sembrare piuttosto misterioso e lento, ma in realtà la vicenda poi non si ferma un attimo, si scoprono molti aspetti (anche curiosi!) della vita di allora, ci sono molte belle scene di massa ed i personaggi sono sfaccettati, mai assolutamente cupi e destinati alla tragedia come quelli dei romanzi di Verga.. non si può fare a meno di amarli!
Per alcuni potrebbe essere un problema non comprendere certi dialoghi in dialetto siciliano, ma onestamente perdere qualche parola non pregiudica la comprensione della trama e fa guadagnare molto in suggestione. A proposito di suggestione, la regia è davvero curata: inaspettati siparietti onirici traducono in immagini le grandi (..e impossibili!) speranze dell’emigrante e la scena del bastimento che parte è da brivido... nessuno saluta, nessuno festeggia.. questo non è il Titanic.

Una bella recensione (occhio però che spoilera la trama!) è questa: qui

Per la serie: colpo di fulmine..
.. mi ha colpito molto l’interpretazione di Vincenzo Amato (Salvatore): l’intensità di uno sguardo che difficilmente si dimentica. Aspetto i suoi prossimi lavori.. a proposito, sostituirà Ribisi nella fiction Rai sulla vita di Einstein!

Per la serie: vedi anche...
... il viaggio e l’arrivo negli Usa mi hanno ricordato molto “L’emigrante” di Chaplin (1917), anomala comica in cui Charlot fa la stessa esperienza dei personaggi di Crialese; se ben ricordo, fu la sua prima pellicola tragicomica.

 
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Celebrity skin
view post Posted on 15/7/2008, 20:11




L'ho visto dopo la tua raccomandazione e devo amettere che mi è piaciuto tantissimo!!!
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kyra.wolf
view post Posted on 16/7/2008, 19:06




CITAZIONE (Celebrity skin @ 15/7/2008, 21:11)
L'ho visto dopo la tua raccomandazione e devo amettere che mi è piaciuto tantissimo!!!
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Graaazie!! :GrazieGrazie:

Allora vai in "Women only" dove ho postato un paio di foto dell'Amato Vincenzo..
 
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kyra.wolf
view post Posted on 31/7/2008, 15:40




Ieri sera su RAI4 (digitale!) ho visto Manhunter, film di cui la Lo è grande esperta, se ben ricordo...
Questo film è del 1986 e pur non avendolo mai visto prima mi sembrava di ricordare avesse un alone di mito, per cui ieri io e consorte ci siamo dedicati alla visione.
Nota non trascurabile, il protagonista è interpretato da William Petersen, ovvero Grissom di CSI.

Devo dire che rivedere le pellicole anni '80 mi porta sempre una sensazione di nostalgia: come non rimpiangere le capigliature permanentate delle donne, gli occhialoni da vista e gli arredi degni dei filmetti er*tici che danno sulle tv locali di notte? ;)

Accenno brevemente alla storia: Petersen interpreta Will Graham, detective a riposo dopo un esaurimento provocato dall'ultimo caso che ha seguito, quello di un serial killer particolarmente efferato..

SPOILER (click to view)
che si scopre essere nient'altro che Hannibal Lector!!


Viene richiamato in servizio da un collega che sta disperatamente cercando di fermare un assassino che colpisce intere famiglie; Will accetta, ma deve evitare di farsi di nuovo coinvolgere troppo dal caso, pena la sua salute nervosa...

Rimpiango di non aver visto all'epoca questo film (ma avevo 7 anni, per cui mia madre me l'avrebbe proibito!), adesso risente degli anni: si dipana lentamente, fra inquadrature certamente ricercate e scene sottolineate da ossessive musiche piene di percussioni elettroniche (molto bello, tra l'altro, l'abbinamento tra "In da gadda-da-vida" e le concitate scene finali)... abituati come siamo a thriller di ogni tipo, che senza alcun dubbio discendono da questo, bisogna riconoscerlo!!, oramai indoviniamo troppo velocemente i passaggi che un film di questo genere presenta, compresa il processo della rinascita della vena investigativa di Griss.. Ops, Graham.

Inutile: per tutto il tempo uno pensa a Grissom.. qui poi Petersen è già un po' brizzolato, porta la barba ed è solo più giovane e magro (tanto di guadagnato, lo dico sinceramente: è un bel vedere),raccoglie indizi in sacchetti di plastica e parla di prove..

Da vedere per opportuna conoscenza, ma cercando di dimenticarsi di Seven, Silenzio degli innocenti, CSI etc. etc. ..E non è facile!

Per la serie: qualcuno me lo spiega?
Riconosco la mia ignoranza in materia, ma qualcuno mi dice come si articola la storia da qui ai successivi film su
SPOILER (click to view)
HAnnibal the cannibal?

Giuro, io non ne sapevo nulla fino a ieri sera.. e la scena in cui parla del profumo dell'agente che lo viene a trovare in cella è puro deja vu...
 
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gregorylover
view post Posted on 31/7/2008, 22:11




CITAZIONE
Riconosco la mia ignoranza in materia, ma qualcuno mi dice come si articola la storia da qui ai successivi film su ..

sarebbe davvero troppo lungo mettersi qua a raccontare i 3 bellissimi film sucessivi!

CITAZIONE
Giuro, io non ne sapevo nulla fino a ieri sera.. e la scena in cui parla del profumo dell'agente che lo viene a trovare in cella è puro deja vu...

si ripete più di una volta ^_^
 
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kyra.wolf
view post Posted on 1/8/2008, 08:17






CITAZIONE (gregorylover @ 31/7/2008, 23:11)
CITAZIONE
Riconosco la mia ignoranza in materia, ma qualcuno mi dice come si articola la storia da qui ai successivi film su ..

sarebbe davvero troppo lungo mettersi qua a raccontare i 3 bellissimi film sucessivi!

Ma abbiamo tempo... io finora ho visto solo il "Silenzio" e "Manhunter", gli altri due meritano comunque? avevo sentito pareri discordanti :unsure:

Edited by LaurieLo - 8/8/2008, 12:25
 
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LaurieLo
view post Posted on 8/8/2008, 11:43





Dunque, non ho capito bene la domanda!, però proviamo lo stesso.

Nei LIBRI, prima c'è Red Dragon (da cui Manhunter): la storia mette al centro Will Graham, che viene richiamto per indagare su Toothfairy, lo squilibrato che adora Blake e mette la dentiera della nonna (o mamma non ricordo) e stermina le famigliole più belle. Di Hannibal in questo primo libro si sa solo che è stato arrestato da Will, che era uno psichiatra, che lui ha capito che era il serial killer che cercava per una illuminazione fortuita, che Hannibal per sfuggirgli gli ha aperto la pancia, e Will non si è ripreso tanto bene, soprattutto per via degli incubi. Will lo consulta per il caso di Toothfairy, e Hannibal cerca di farlo ammazzare, tanto che nel finale del libro Will resta sfigurato nello scontro con TF. Nel film come sapete, la scampa tutto intero.

Libro due: nel Silenzio degli Innocenti torna Hannibal in versione consulente ma si parla di più di lui, della sua fascinazione per il bene e il male e per le persone che lo incarnano. A differenza di Graham, che lui odia perchè ha dimostrato dsi essere più intelligente di lui (lo dice espressamente sia nel libro che nel film), Clarice gli piace perchè è giovane e innocente, e quindi non se la mangerebbe mai, lui divora solo il male. Nel film mancano, ma nel libro ci sono dei riferimenti a Graham, che vive tappato in casa e che stavolta non si è ripreso.

Nel frattempo fanno Red Dragon, film tratto come Manhunter dal primo libro, con Ed Norton. A me piace Norton ma Petersen è IDENTICO al personaggio cartaceo, anche nei minimi particolari dell'aspetto (altezza, peso, colore di occhi capelli e pelle, un'identità impressionante).

Poi esce il libro e il film di Hannbal, che parlano della sua fuga dopo il Silenzio degli innocenti, e infine esce il prequel, dove finalmentre si racocnta la storia di Hannibal, cosa lo ha portato a diventare un serial killer ewtc: di famiglia ricca, lui e la sorellina perdono i genitori in guerra e la sorellina finisce mangiata da dei soldati cattivisismi, che Hannibal, una volta stabilitosi dalla zia acquisita a Parigi, si premura di ammazzare uno a uno diventnado Hannibal the Cannibal. Sia i film che i libri peggiorano in ordine di pubblicazione: RedDragon è stupendo, il Silenzio bellisismo, il terzo così così e l'ultimo è addirittura ridicolo.



ps: io ho visto Manhunter a 13 anni e la cotta per Petersen è durata un pezzo, tanto che appena andai a Londra la prima volta mi presi subito le VHS in inglese del fim e di To Die e to Die in LA, latro film molto duro ma che consiglio.
 
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kyra.wolf
view post Posted on 8/8/2008, 20:37




Grazie, ottima spiegazione, era proprio questa la domanda :AngelStar14: .
Come vedi dal mio post precedente, avevo capito che questo film andava visto entro il 1990, adesso purtroppo siamo troppo influenzati da quanto è venuto dopo!

Utimo dubbio..Ma Petersen aveva fatto anche film di altri generi oppure dopo Manhunter l'hanno confinato al ruolo di poliziotto fino ad approdare a CSI Las Vegas?
 
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LaurieLo
view post Posted on 8/8/2008, 21:06





No, ha fatto anche altre cose. Questo perchè nei '90 improvvisamente film così crudi sono diventati avversi al politically correct. E già negli anni 80 sopravvissero sulla scia dei tostissimi polizieschi anni 70.

Poi Petersen si è perso via in ruoli che francamente non li calzavno, e la crudezza di To Live e To Die non gli è stata più concessa. Ha dovuto diventare lui produttore con CSI per tornare a polizia e sbudellamenti, e infatti se guardi bene in un epi di CSi c'è.. toothfairy in persona, i due attori sono amici.
 
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kyra.wolf
view post Posted on 31/8/2008, 12:18




Piaccola storia delle mie disgrazie: la sottoscritta voleva andare domani a Venezia per farsi una gitarella, respirare l'aria della Biennale e vedere un documentario che mi interessa particolarmente.
Sarà un mese che analizzo il sito della Mostra del cinema, degli orari dei traghetti, della biglietteria e scrivendo agli uffici appositi ho ottenuto solo informazioni contrastanti al punto da spingermi a rinunciare... E pensare che avevo persino un'amica a Venezia che oggi era andata a prendermi di persona i biglietti: ero al telefono con lei ed ho sentito in diretta l'addetta che dava l'ennesima informazione sbagliata (non riescono nemmeno a gestire tutte le proiezioni!!) e alla fine i biglietti li distribuiranno da domani, il giorno stesso della proiezione, dalle 8:30 del mattino fino ad esaurimento dei 161 (pochissimi!) posti. Sinceramente, senza la sicurezza di vedere quello che voglio nemmeno mi muovo da casa, considerato il viaggio ed il costo del trasporto..

Morale: se vuoi andare alla Mostra del Cinema di Venezia, devi dormire in loco e non fidarti delle informazioni on-line... oppure essere la fidanzata di Clooney.

A qualcun'altro è andata meglio?
 
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LaurieLo
view post Posted on 31/8/2008, 17:28





Veramente no!

Mi hanno sempre detto che Venezia è un inferno e io col casino mi innervosisco.
 
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mersil
view post Posted on 31/8/2008, 21:19




A me piacerebbe moltissimo andare alla mostra di Venezia ma quando la fanno io sono sempre in Sicilia in vacanza.....
 
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kyra.wolf
view post Posted on 1/9/2008, 09:03




Beh mica male, mersil!
Anzi, non ti seccherebbe se ti chiedo un due dritte, vorrei andarci anch'io in Sicilia prossimamente e mi sa che sei ferrata in materia.. posso disturbarti via MP? :AngelStar14:

(scusate se sono uscita dal tema..)

Adesso torno "a bomba".. sapete com'è finita coi biglietti?

La mia amica ieri sera è tornata all'attacco in biglietteria e stavolta sapete cosa si è sentita dire? CHE ERANO FINITI GIA' AL MATTINO!!!!
COSE DA PAZZI!!
 
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onlyhugh
view post Posted on 1/9/2008, 16:30




CITAZIONE (kyra.wolf @ 31/8/2008, 13:18)
Morale: se vuoi andare alla Mostra del Cinema di Venezia, devi dormire in loco e non fidarti delle informazioni on-line... oppure essere la fidanzata di Clooney.

Mi sa che non avresti lo stesso fortuna, non per niente Clooney c'è andato da solo alla mostra! :lol: ^_^
 
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kyra.wolf
view post Posted on 1/9/2008, 17:39




Mi accontenterei di andarci pure come figlia adottiva di Brad Pitt.. sapete come finì con Woody Allen e Soon yi, no? ;)
 
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27 replies since 23/6/2008, 20:59   227 views
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