5x09 Last Resort

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LaurieLo
view post Posted on 26/11/2008, 09:16







a voi i commenti!
 
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Verbal Judo
view post Posted on 26/11/2008, 16:50




Premessa, sono ancora ferma allo streaming, non vedo l' ora di rivedere l' episodio come gli dei di Kobol comandano.

Continuo con il mio buon episodio, ma non troppo. E' più forte di me, se mi scappa da ridere durante una puntata ad alto tasso drammatico, c'è qualcosa, seppur minima che non va..(vedi House&Co. legati come salami..) E' stata una situazione da damned if you do, damned if you don't.. voglio dire, Jason era più morto che vivo, nessuno ha cercato di capovolgere la situazione? Allo stesso tempo apprezzo che non ci siano stati atti eroici da parte del personaggio X che all' improvviso si trasforma in Rambo come succede in altre serie.. Comunque i miei più grandi problemi in questo episodio sono stati con House, 13 e Chase. Questa volta hanno esagerato davvero, House: FRAK THE ANSWER! E' stato troppo irresponsabile, non mi interessa nulla del suo puzzle, non si rischia la vita della gente in questo modo, secondo me questa volta hanno davvero esagerato. Passando a 13, Olivia Wilde non è stata malvagia, devo mica iniziare a pensare che 13 è così impalpabile per scelta dell' attrice? Ora che è arrivata ad una svolta la vedremo comportarsi diversamente? Il gioco è valso la candela? Mmmh.. NO. Il personaggio rimane sempre una Mary Sue e non mi fido ancora delle capacità recitative della Wilde.. Purtroppo non siamo di fronte a Michael C. Hall che con un personaggio "empty" mi mostra diverse emozioni ogni settimana.. vabbè non si può avere tutto. Chase, dove sei finito? Posso capire il suo punto di vista, però ogni tanto.. smetterla di camminare sempre dritto.. prendere una strada differente (parlo anche di House..) Gli altri semi pervenuti, non c' è molto da dire. In conclusione la mia parte preferita, ho adorato come hanno gestito House e Cuddy, nulla di esagerato, ma tanta sostanza! Belissima l' ultima scena. quando Cuddy ha fatto LA domanda ad House, Hugh ha mostrato l' espressione n° 639, quanto è bravo quell'uomo.. Emmy e Golden Globe in una sola serata vi prego! Tornando al suo sguardo, House se la fa sotto! Mi chiedo se Lisa l' ha notato (si spera) e mi domando quale significato lei gli abbia dato, l' avrà ignorato concentrandosi sul: "God no!" per continuare a crogiolarsi nella negazione oppure ha semplicemente letto Greg come un libro aperto... e ora cosa fare?

L' infermiera presa in ostaggio sembrava Carla di Scrubs! :lol:

Brava Katie!
 
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LaurieLo
view post Posted on 26/11/2008, 16:57






Per me invece, Jacobs a morte. Mamma che brutto episodio. Cioè, hanno alzato talmente tanto le aspettative verso questo episodio e poi.. tutto qui? Non ho mai visto una regia peggiore di questa, senza un briciolo di tensione, montaggio sconnesso, salti nei momenti sbagliati. House in questa puntata è abominevole, dal momento che ridà la pistola al tipo ho quasi sperato che gli sparasse da qualche parte parecchio dolorosa, vorìa mai che impari. E' pazzesco che house rischi la pelle di 13 etc per scoprire cos'ha il tipo. E 13? questa doveva essere la scena da spezzare il cuore? La gente con malattia croniche non vuole morire. Ma contemporaneamente vuole morire perchè ha bisogno di scegliere almeno il momento, almeno per quel minimo di controllo che gli è rimasto. E di nuovo non vuole morire perchè non vuole farsi sconfiggere dalla malattia. House, dicendo a 13 dell'Huntington, le ha rovinato la vita. Perchè per lgi anni che le restano la sua esistenza sarà sempre costantemente avvelenata dall'ombra della malattia. Sarà sempre terrorizzata dall'arrivo del primo sintomo, non riuscirà mai a vivere normalmente. Vive aspettando che il peggio arrivi. Ok, farà il trial, ma vale la pena vivere così quando 99 su 100 non guarirà comuque? Peccato che la scrittura della storia non riesce a comunicare questa riflessione e che la Wilde non sappia recitare. Unica parte guardabile, il siparietto finale con Cuddy.

House dice a Lisa che lei ha concesso i permessi per tutte le pratiche mediche ordinate duranre il rapimento perchè lui era tra gli ostaggi. Cuddy gli chiede se secondo lui lei è stata cos accondiscendente proprio perchè c'era lui a rischiare la pelle, e dice che proprio per questo motivo la "cosa" tra loro non può esistere. A sto punto House si butta:

"Se stai suggerendo che hai sbagliato a causa della nostra "non-relazione", io non so come aiutarti... perchè l'unico cambiamento che si puoi fare da una non-relazione è ...."

"Vuoi una relazione??" chiede Cuddy

House cerca d ripigliarsi e risponde con una battuta: "Dio no, cercavo solo di seguire la tua logica..." House se la svigna proprio mentre Cuddy scopre che gli ha scassinato il cassetto della scrivania, sorridendo.

Insomma: ogni volta House lancia il sasso e poi ritira la mano. E' veramente l'essere più codardo e irresponsabile del mondo! Ma mi sa che non finisce qui....
 
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Thinkpink
view post Posted on 28/11/2008, 13:27




Non mi sono mai sentita più vicina a Cuddy e lontana da House come in questo episodio, la cui forza sono i contrasti e le tinte forti e l'assoluta originalità, degna della serie, di condurre e gestire una situazione da clichè.

Un folle senza alcun scrupolo e senza un briciolo di umanità, ossessionato solo da un pensiero, pur di avere una diagnosi corretta, prende in ostaggio delle persone mettendone a serio repentaglio la vita: un emerito str@nzo che mette in ginocchio un intero ospedale, precludendo cure ed attenzione ad altri ammalati solo per il suo egoistico scopo…

In qualsiasi altra serie si sarebbe puntata l'attenzione sulla suspence creata dalla situazione, o sui poveri ostaggi e le loro storie o, meglio ancora, sui vari perché che hanno portato il sequestratore alla disperazione.

Qui no.
Qui gli ostaggi passano in secondo piano.
Qui il perchè non ha importanza.
Qui "il cattivo"è cattivo, cadaverico, brutto e schifosamente egoista, ma nel contempo è l'essere più vicino ad House che un autore si potesse immaginare: capace, in una simile situazione, di instaurare con House un rapporto empatico. Ma solo con House: e questo deve fare riflettere...House riconsegna la pistola al pazzo….House esce dalla stanza e condanna a morte Thirteen…

Reputo veramente coraggiosa la scelta degli autori di mostrarci senza veli e senza falsi moralismi anche i lati oscuri di House: amo questa serie proprio perché va controcorrente ed il protagonista, oltre a non essere politically correct, è a volte talmente lontano dal buon senso da urtare l'ordinaria e comune sensibilità.

"This is why you and Ican't be a... thing"… malgrado l'attrazione indiscussa che Cuddy prova per House, in cuor suo lei sa che è proprio vero: non potrebbe funzionare…Se è vero che ha avvalorato ogni scelta medica di House, Cuddy non sarebbe certo entrata in empatia con il paziente.
Cuddy rispetta e si fida del genio diagnosta di House, Cuddy ama il lato umano e fragile di House, ma Cuddy non può approvare la singolare moralità di House.
Sebbene il loro feeling sia palpabile a distanza e faccia scintille, Cuddy e House non sono mai stati distanti come in questo episodio…alla fine lei osserva il suo ufficio con orrore…rivive gli istanti drammatici del sequestro dai singoli dettagli…il sangue…i particolari della scena…tutto lascia trasparire il terrore degli ostaggi…e lei con il cuore è là, con loro, immaginando i loro sguardi e le loro paure, le loro speranze…non è con House e il pazzo a risolvere il puzzle…

No. Non potrebbero avere una relazione stabile e duratura. Nessuna donna potrebbe: questo episodio è la prova che House inesorabilmente finirà per rimanere solo, solo con le sue ossessioni, solo con le sue manie, solo con la sua genialità, solo con la sua vigliaccheria e la sua infelicità. Perché è giusto così. House è un genio, ma anche, ahimè, un egoista che pone davanti a tutto e tutti la sua ossessione, senza eccezioni. House non segue la morale comune, non è un amante della giustizia oggettiva, ma solo della verità che ricerca in quel momento e che antepone ad ogni cosa, per il gusto di risolvere il mistero…

Significativo alla fine l'accenno al respiro con il sequestratore: House si vuole accertare che il sequestratore abbia assunto la medicina con il duplice scopo di sapere se A: ha conquistato la sua fiducia; B: ha azzeccato la diagnosi. Entrambi si guardano negli occhi: sono soddisfatti e hanno a loro modo nutrito il tarlo che li divorava.

Ho trovato House squallido anche nel faccia a faccia finale con Cuddy, dove si compiace della diagnosi e si pavoneggia, flirtando con le parole, lasciando trasparire la maschia certezza di essere speciale per lei:
C: You think I handled this differently because you were in here?
H: I don't know (bugiardo). Let's try it again without me.
….
C: You want a relationship?
H:God, no. Just trying to follow your logic (ipocrita).

Quello che House non ha capito è che Cuddy sa fare i "distinguo" e che, anche se inconsapevolmente, lei ha già capito tutto…come con il cassetto….e putroppo ha già visto la fine…

Meno male che il destino stavolta è stato clemente con House e che le p@lle tirate fuori da Thirteen in extremis non le hanno permesso di uccidersi. Lui l'avrebbe avuta sulla coscienza.
Bellissima la svolta e la sua presa di coscienza e veramente molto intensa la recitazione. Brava Olivia Wilde. Mi è piaciuta moltissimo e ritengo veramente credibile tutto il percorso di Thirteen relativo all'elaborazione della sua malattia. Sono contenta che alla fine abbia deciso di vivere, di riprendere in mano le redini del suo destino e di sorridere nonostante tutto anche grazie a Foreman, la cui sensibilità ho molto apprezzato in questo caso, come del resto l'uscita dalla differential (seppur tardiva). Giuste le scuse a Thirteen, ma non certo ad House.

E di nuovo 10 e lode a Chase, che sapeva fin dall'inizio come sarebbe finita e non si è lasciato coinvolgere, libero com'è da ogni influenza dell'ex mentore….d'altra parte il sequestratore aveva già altri sei medici oltre ad House e francamente erano più che sufficienti…

Patetico il tentativo di House di confondere le acque addossando a Thirteen accuse di codardia…..ma mentre Thirteen è una giovane donna confusa che ha davanti un futuro incerto e che proprio per questo ha delle attenuanti nel non sapere come gestire la propria situazione, quali attenuanti ha House a giocare a fare Dio con la vita delle persone? Non è solo arrogante: ha ragione Thirteen, è codardo…ha una paura fottuta di essere un uomo qualunque, un medico qualunque, perché lui ha solo questo…solo la perfezione in quello che fa lo innalza sopra i comuni mortali…peccato che per tanti altri aspetti sia abbondantemente sotto la media.

Plauso d'obbligo alla recitazione di Hugh Laurie e di Zeljko Ivanek nella parte di Jason, il sequestratore potw, oltre che della già menzionata Wilde, mentre solo due stelline alla regia della Jacobs che non si è molto evoluta a mio parere e vive un po' di luce riflessa (molte scene ricordano lo scorso finale di stagione e parte del ritmo viene spezzato da un uso un po' "lento" della macchina da presa"). Tutto sommato però, un valido e coraggioso episodio: quinta stagione sempre più interessante.
 
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faby63
view post Posted on 28/11/2008, 14:20




Pinkina... sei sempre da applauso. :Azzurro28:
 
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view post Posted on 28/11/2008, 22:39

direttore dell'ospedale

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Ok, sono troppo cattiva :cool: se confesso di aver sperato che 13 schiattasse??
Non ne posso più, con quella 'sindrome della martire'! :killbill:
E cos'è tutto questo attaccamento di Foreman sul finir di puntata??
Invece della Cuddy si vedeva benissimo l'ansia! :blush2:
E poi... tutto per un cassetto rovesciato al contrario! :ROTFL:
 
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franciled
view post Posted on 30/11/2008, 19:10




13, perchè sei tanto robusta di salute?Perchè, perchè, perchè?

House gioca con la Cuddy come il gatto col topo: lei si che è coinvolta, lui fa sempre il solito para...gnosta!
 
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6 replies since 26/11/2008, 09:16   221 views
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