| Il tema di questo "Small Sacrifices" è la fede. Fede intesa come sentimento religioso (il PotW è un cattolico fanatico al punto tale da farsi crocifiggere come compimento di un voto) e fede come fiducia nelle persone che si hanno vicino, con le quali magari, si è scelto di dividere la propria vita, nello specifico House-Cuddy, Sam-Wilson e Taub- Rachel. Parto dall'ultima coppia, perché l'assurdità delle situazione è roba da telenovela di quart'ordine: lui, fedifrago conclamato, è geloso di un tizio che la moglie ha conosciuto on-line, tramite un gruppo di sostegno per coniugi traditi...è propro vero che la prima gallina che canta, ha fatto l'uovo! Poi ci sono Wilson e Sam, che si mollano nel giro di 10 secondi ed il perché non l'ho neanche capito bene, credo sia una cosa che fa fatto Sam che doveva rimanere segreta. Infine ci sono gli huddy: lei è sempre offesa e lui, anche se in modo particolare, cerca di farsi perdonare, anche se con poca convinzione visto che, in fondo in fondo, è certo di non doversi scusare di nulla. Sullo sfondo c'è un matrimonio in vero stile americano, cioè smisuratamente pacchiano, che offre l'occasione alle coppie in qustione di analizzarsi. In conclusione, questo è un episodio di transizione, qualcosa si muove, ma non si sa verso quale direzione, peccato che per saperlo si dovrà aspettare fino al prossimo gennaio.
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