| Credo più che stenti a riprendere share che interesse.
L'interesse c'è , la puntata è stata molto bella, e non mi lascia sperare l'addio di Masters per un ritorno al vecchio team per il futuro.
"Niente sarà più facile come prima " : vedi il personaggio Masters e ciò che ha fatto in questo episodio, dove per salvare una vita ( e non per dimostrare qualcosa ad house )ha "maltrattato" la propria coscienza. House mette continuamente alla prova Masters lungo l'arco di questi episodi perchè vedeva in lei probabilmente se stesso agli inizi, stessa mente geniale, solo i caratteri diametralmente opposti. L'ha messa di fronte a una scelta, l'ha avvisata, Masters ha comunque fatto ciò che riteneva giusto pur mentendo a se stessa, ed è questo il motivo per la quale se n'è voluta andare ( e spero sia solo momentaneamente, dato che oramai le regole le ha già infrante ), per il motivo per cui voleva andarsene Foreman alla fine della terza serie, per non diventare una persona crudele, pur a fin di bene.
Nessuna noia, nessun boring , nessun paragone a una personaggio senza senso come Cameron, la puntata è stata bella, e il personaggio Masters è l'unico vero erede che in un futuro può veramente essere in grado di sostituire un House per genialità nel proprio lavoro, ma manca solo di carisma e voglia dell'assurdo per svagare i propri pensieri, come fa House , Wilson e qualsiasi altro membro dello staff.
"la sua scarsa profondità, la sua inconsistenza emotiva, la sua mancanza di pathos..." è quello che per me l'ha resa interessante fin da subito, insieme alla forte ingenuità, ed è la base per un personaggio che come in questo episodio, può stupire facendo scelte seppur drammatiche che nessuno può aspettarsi da un personaggio così e riportare interesse, ma soprattutto pubblico, in questa serie.
Temo il team attuale, che secondo me ha poco da offrire in quanto esaurito anche dal punto di vista di vicende personali.
Ma è ovvio, neanche io posso avere sempre ciò che voglio, ma son sicuro che Masters tornerà fra un pò di tempo, l'uscita piangendo mentre ride è stato un passo verso la piccola crescita che serviva a un personaggio del genere.
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